Home » L’Aquila, De Feudis: “Ci speriamo ancora”

La conferenza stampa dell’allenatore de l’Aquila, Michele De Feudis

Un messaggio chiaro, diretto, senza giri di parole. Michele De Feudis, allenatore de L’Aquila, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Notaresco, valida per la venticinquesima giornata del girone F di Serie D.

Sabato 23 febbraio, allo stadio ‘Savini‘ di Notaresco, i rossoblù affronteranno l’ultima della classe in un match da non sbagliare. La classifica parla chiaro: L’Aquila è seconda con 45 punti, a -10 dalla Sambenedettese capolista, mentre il Notaresco chiude la graduatoria con 19 punti.

Un divario netto, che però non deve ingannare: il calcio insegna che nessuna partita è scontata, specialmente il calcio che si pratica nel Girone F, uno dei più duri dell’intera categoria.

L’allenatore abruzzese ha messo subito le cose in chiaro: nessun calo di tensione, nessun confronto con il recente successo sul Roma City.

L’Aquila, De Feudis avvisa: “Sarà una partita diversa”

“Noi dobbiamo pensare a noi, l’obiettivo è vincere partita dopo partita. Domenica sarà una partita totalmente diversa dal Roma City, troveremo di fronte un avversario differente”. – Mette così le cose in chiaro de Feudis – “Ora hanno più fiducia e giocano sul proprio campo. Dovremo magari fare meno passaggi rispetto a quanto siamo abituati perché è un campo diverso. Il campo c’è per noi e c’è per loro. Loro attueranno le cose che riterranno migliori. Come ho detto prima sarà una partita diversa da quella di domenica”.

Una sfida, dunque, che richiederà un approccio tattico adattato al contesto. De Feudis ha sottolineato come sarà necessario giocare anche in maniera più diretta: “Dovremo arrivarci magari con qualche lancio lungo. Tiri da fuori? Abbiamo provato tutto, ma come dico io la domenica ti capita tutto quello che in settimana non hai provato, perché poi ci sono gli eventi”.

“Ci speriamo ancora al primo posto ma non dobbiamo guardare la Samb”

Sul tema della formazione, l’allenatore de L’Aquila ha lasciato intendere che le sue scelte saranno dettate anche dall’abbondanza di soluzioni di qualità in rosa: “Scognamiglio titolare? Lui, Brunetti e Alessandretti farebbero i titolari ovunque. Mi dispiace lasciare fuori qualcuno, ma alla fine devo fare delle scelte. Si sono comportati sempre bene e chiunque ha giocato ha sempre fatto il suo”.

Infine, De Feudis ha toccato il tema della classifica e della rincorsa alla Sambenedettese. I dieci punti di distanza sono un margine importante, ma il tecnico non vuole distrazioni: “Ci speriamo ancora nel primo posto, ma non possiamo stare a guardare cosa faranno loro”.