Reggina, Trocini: “Il campionato non è chiuso. Ci crediamo”
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Foto Andrea Rosito
L’allenatore ha commentato vittoria dei suoi contro l’Enna e ha lanciato un messaggio dopo la contemporanea sconfitta del Siracusa
Vittoria importante per la Reggina di Bruno Trocini. Grazie al successo sull’Enna per 3-0 e alla contemporanea sconfitta del Siracusa sul campo dell’Acireale, i calabresi, si trovano adesso a sole tre lunghezze dagli azzurri capolisti.
Ad analizzare la gara ci ha pensato lo stesso allenatore amaranto:”Abbiamo affrontato una squadra organizzata, che ha fatto una grossa partita e che si è presentata in maniera diversa rispetto alle ultime uscite, con il 4-3-3 e non il 3-5-2. Questo ci ha un po’ disorientati e loro si sono dimostrati una squadra bella, che ci ha messo in difficoltà. Poi però è venuto fuori quello che ci chiedevate tutti: il cinismo“.
L’attenzione di Trocini si sposta poi sull’inattesa sconfitta del Siracusa:”Il Siracusa è un risultato che deve sorprendere fino ad un certo punto. Non esistono partite facili. Il campionato non è stato chiuso e non è chiuso, adesso, noi ci crediamo“.
Reggina, Trocini: “Il boato del Granillo è stato da brividi”
Bruno Trocini ha poi commentato nel dettaglio la gara della sua Reggina:”Se andiamo a vedere nel dettaglio Lagonigro non ha parato così tanto, l’azione nostra è stata meno fluida abbiamo sofferto il loro rombo a centrocampo e non siamo stati bravi a sfruttare oggi i nostri terzini ed esterni ma abbiamo sfruttato situazioni diverse e infatti abbiamo fatto 3 gol. Anche oggi, nonostante una prestazione leggermente più opaca, abbiamo meritato e abbiamo sempre avuto la partita in mano. Ho fatto giocare De Felice dall’inizio per fargli crescere la forma fisica e si sta mettendo in pari con gli altri e ho spiegato questo a Barranco, comunque ha fatto una buona prova e sono soddisfatto“.
Chiosa finale sul messaggio all’ambiente amaranto dopo la sconfitta del Siracusa:”L’urlo della curva è stato da brividi, io non sapevo del risultato del Siracusa e il boato della curva è stato emozionante. Loro ci credono e noi ci crediamo fino alla fine“.