Scafatese, altra prova di grande solidità. Primato a sei punti | FOCUS

Nella vittoria contro la Vibonese, i campani hanno dimostrato ancora una volta la loro solidità, mantendo la porta inviolata

La 25esima giornata del girone I di Serie D ha visto andare in scena lo scontro diretto in piena zona play off tra Scafatese e Vibonese. La squadra di casa si è imposta per 2-0 grazie alle reti di Molinaro alla mezz’ora e di Gagliardi negli ultimi secondi di match.

Con questa vittoria la squadra di Atzori si conferma al terzo posto davanti al Sambiase e alla Vibonese stessa. Complice la sconfitta del Siracusa ad Acireale, si porta a sole sei lunghezze dalla vetta quando mancano ancora nove giornate al termine del campionato e c’è ancora da giocare lo scontro diretto in Sicilia.

Nell’ultimo incontro la Scafatese ha concesso veramente poco agli avversari, dimostrando ancora una volta di avere un’ottima tenuta difensiva. I campani, schierati da Atzori con il classico 4-3-3, si sono fatti trovare sempre ben messi in campo e pronti a chiudere ogni tentativo degli ospiti.

L’unica occasione degna di nota per i calabresi è capitata sui piedi di Terranova, ma l’attaccante classe ’94 da buona posizione ha calciato largo sulla sinistra, senza costringere alla parata Becchi, impegnato di fatto solo nelle uscite.

La Scafatese colleziona l’ennesimo clean sheet

Contro la Vibonese, i campani sono riusciti a tenere ancora una volta la porta inviolata. Sono cinque i clean sheet nelle ultime sei gare, con un solo gol subito contro l’Akragas, ma di fatto ininfluente vista la vittoria per 3-1.

In totale, prendendo in considerazione l’intero campionato, sono ben quattordici le partite in cui la porta di Becchi è rimasta inviolata; meglio della Scafatese finora è riuscito a fare solo il Siracusa a quota sedici.

I numeri difensivi

La Scafatese è la terza miglior difesa del campionato: sono solo diciassette i gol subiti dai canarini, dodici in trasferta e solo sette al “Vitiello”, un vero fortino per gli uomini di Atzori. Un dato che stona, però, è quello dei cartellini: i campani sono la quarta squadra più cattiva del girone, con sessantotto cartellini sventolati contro di loro.

In questo finale di stagione rovente la Scafatese vuole andare a conquistare il miglior piazzamento possibile. L’obiettivo sembra ormai essere quello del terzo posto, ma, visto il calendario, potrebbe provare a regalarsi anche qualcosa in più (sullo sfondo il sogno Serie C); per farlo sarà fondamentale mantenere questa solidità difensiva.