Siracusa a un passo dalla Serie C: le possibili combinazioni per la promozione

Il Siracusa di Turati è a un passo dalla Serie C: le possibili combinazioni per il grande salto nel professionismo

Il girone I di Serie D, parlando della lotta promozione, si sta rivelando il più affascinante e combattuto, tra due squadre ricche di storia e blasone, entrambe meritevoli di tornare ad assaporare il calcio professionistico. Siracusa e Reggina, con due turni ancora da giocare, sono separate da appena un punto. Guidano gli uomini di Turati a 72, inseguono quelli di Trocini con 71.

Nel prossimo turno entrambe le compagini saranno impegnate in sfide ricche di insidie. Gli aretusei ospiteranno l’ostica Vibonese, mentre al ‘Granillo’ Barranco e compagni, se la vedranno con il Castrumfavara. Sia gli azzurri che gli amaranto stanno disputando un campionato sopra le righe, ma alla fine a festeggiare sarà soltanto una squadra.

Chiaramente, tutto è nelle mani del Siracusa dato il punto di vantaggio. In caso di successo di Maggio e compagni e contemporanea sconfitta della Reggina, i siciliani festeggerebbero il tanto atteso ritorno in terza serie. Invece, in caso di pareggio dei calabresi, i giochi non sarebbero ancora chiusi. Il Siracusa andrebbe a +3, ma con l’ultima giornata da disputare i ragazzi di Trocini potrebbero ancora potenzialmente andare a pari punti.

E in caso di arrivo a pari punti il regolamento parla chiaro. Proprio come in Serie A, si dovrebbe disputare uno spareggio per decretare la vincitrice del campionato. Certo si tratta di un’ipotesi piuttosto remota, ma pur sempre possibile e già entusiasmante.

Siracusa, tanta voglia di Serie C: due sfide per completare l’opera

Gli azzurri sanno di avere il destino nelle proprie mani, ma allo stesso tempo sono consapevoli che un solo un piccolo errore potrebbe risultare fatale. Infatti in caso di non vittoria contro la Vibonese, se la Reggina dovesse battere il Castrumfavara passerebbe in testa a un turno dalla fine.

Invece in caso di identico risultato di Siracusa e Reggina, qualunque esso sia, tutto sarebbe rimandato all’ultima giornata con le medesima situazione: un punto di distacco tra le parti. Nell’ultimo turno di campionato i siciliani saranno impegnati sul campo dell’Igea Virtus, mentre i calabresi faranno visita alla Sancataldese.

Reggina, crederci è un imperativo: gli uomini di Trocini non si arrendono

Come accennato, per il cammino fatto entrambe le squadre meriterebbero la promozione in Serie C. Le due compagini si sono rese protagoniste di una sfida avvincente che tiene banco dall’inizio della stagione. Una continuità di rendimento e di risultati davvero strepitosa che dimostra la forza dei due organici.

La Reggina è reduce da ben otto vittorie consecutive. Saper reagire alla battuta d’arresto nello scontro diretto non era affatto scontato, per di più farlo con questa continuità ancora meno. Dunque, aldilà del risultato finale, gli applausi vanno fatti anche alla Reggina poiché saper tenere testa alla capolista in questo modo dimostra una grande tenuta mentale, oltreché grandi qualità tecniche.