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Palumbo: “Porterò lo United Riccione alla salvezza. Questa società merita tanto”

L’ala destra si è raccontato ai microfoni di SerieD24.Com: “Non ho mai giocato nel girone D. Ho trovato realtà di spessore. Futuro? Nel caso in cui non dovessi riuscire a raggiungere l’obiettivo sarei disposto a restare anche l’anno prossimo”

Provate solo a immaginare. Sei un calciatore. Firmi per un nuovo club. E in nemmeno 14 giorni ti viene consegnata la fascia di capitano. Una decisione che non nasce, chiaramente, per caso. Anzi. Un passaggio del genere non è casuale. E Luigi Palumbo, ala destra classe 1991, ne è una testimonianza diretta. “Sono contento di questa esperienza allo United Riccione” afferma ai microfoni di SerieD24.com. “Ho accettato questa proposta quando, da poco tempo, era arrivata la nuova proprietà. Essendo il più esperto della rosa, e in accordo con il Presidente Jonathan Tranquilli, abbiamo deciso che la fascia l’avrei indossata io. Obiettivo? Prendiamoci questa salvezza“.

United Riccione, Palumbo: “Girone D totalmente nuovo per me”

I numeri di Palumbo parlano per sé. Quasi 200 presenze in carriera tra Serie D. Due esperienze anche in Serie B e C, rispettivamente con Carpi (2017/18) e Rimini (2018/19). “Il girone D è totalmente nuovo per me. Ho giocato nei gironi F, H, G e I ma mai in questo qui, che ho trovato meno caldo a livello ambientale, di calore del pubblico. Ma resta comunque molto competitivo con squadre altrettanto blasonate. Certo – aggiunge – non vai a giocare a Taranto, a San Benedetto del Tronto e contro la Cavese. Ma trovi comunque realtà di spessore”.

Palumbo, prima di arrivare allo United Riccione, ha indossato le maglie di Cavese, Sambenedettese, Monterosi, Ancona e Turris. Solo per citarne alcune. Lo scorso settembre ha firmato con la Fermana. Ma non tutto è andato per il verso giusto. Mi è dispiaciuto andare via perché sono sempre stato legato alla società e ai tifosi. Molti di questi ultimi erano contrati a un mio addio. Mi dispiace per la situazione che sta vivendo il club, i miei ex compagni di squadra. Ho lasciato tanti amici, sia in campo che sugli spalti”.

“Ricevuto tre offerte concrete dalla D”

Ma il passato resta tale. Ora la testa è al Riccione. Anche se… “Prima di arrivare ho ricevuto altre tre offerte concrete dalla D. Nessuna dal girone F, che era quello ‘di mia appartenenza’. Ho ricevuto delle chiamate anche dall’Eccellenza ma ho deciso di pensare anche al mio futuro. E non sono sceso di categoria”. Lo United Riccione ha raccolto 22 punti in questa stagione. Palumbo è a quota un gol. La salvezza non è utopia. “In rosa ci sono giocatori importanti come Edoardo Bartoli o Tommaso Fontana. Ma anche Salvatore Marrone che ha giocato in SuperLiga (la massima serie del campionato di calcio rumeno, ndr). Ora mi sono spostato in un reparto di campo più offensivo. La società continua a valutare più situazioni sul calciomercato perché vuole la salvezza a tutti i costi. Futuro? Per l’ambiente, la società e le persone che ho trovato, nel caso in cui dovessimo retrocedere sarei disposto a resta anche in Eccellenza”, parola – che ha il sapore di un atto di fiducia – di Luigi Palumbo.