LND, Giancarlo Abete è stato rieletto presidente
Nuova nomina per l’ex presidente della FIGC Abete
Giancarlo Abete è stato nuovamente eletto come presidente della LND questa mattina, durante l’Assemblea Ordinaria Elettiva della Lega Nazionale Dilettanti che si è svolta all’Hilton Hotel di Fiumicino a Roma.
Abete, candidato unico, è al suo secondo mandato dopo quello cominciato nel 2022. Si prosegue dunque nel segno della continuità anche per il quadriennio 2025-2028.
Dopo la lunga esperienza come presidente della FIGC tra il 2007 e il 2014, adesso Abete continuerà il suo mandato di massima guida della LND.
In diretta dall’Hilton le dichiarazioni del Presidente, grazie alla presenza di SerieD24.com.
LND, parla Abete: “Ottimista per questo percorso”
Subito dopo la rielezione, Giancarlo Abete ha rilasciato alcune dichiarazioni significative, ribadendo il suo impegno per il mondo dei dilettanti. “Dobbiamo cercare di affrontare i problemi esistenti e trovare insieme la modalità per risolverli”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di un lavoro collettivo per affrontare le sfide attuali. Ha poi aggiunto: “Il mondo LND è un mondo di valori, emozioni, rapporto… siamo in un contesto complesso, ma sono ottimista”.
Tra i principali problemi che ha menzionato, c’è la troppa attenzione rivolta al calcio professionistico, a scapito del dilettantismo: “C’è troppa attenzione per il mondo professionistico, e troppo poca per il mondo dei dilettanti”. Per Abete, il mondo dilettantistico è fondamentale, ma fatica a mantenere un equilibrio finanziario, dato che “le società non guadagnano con il campo, anzi cercano di rimetterci il meno possibile”.
Chi è Giancarlo Abete?
Giancarlo Abete è una figura di spicco nel mondo del calcio italiano. Nato nel 1950, ha avuto una lunga carriera nell’amministrazione sportiva e politica. Laureato in Economia e Commercio, ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo nel mondo del calcio e della politica.
In oltre è stato presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) dal 2007 al 2014, ed è attualmente vicepresidente della UEFA, oltre che un dirigente di spicco nel contesto del calcio italiano.