Abete: “Bisogna confrontarsi per riformare i campionati. Sul discorso delle promozioni in C…”
Giancarlo Abete è il nuovo presidente della LND, già nei giorni scorsi si era arrivati a questo verdetto, ma oggi è stato reso tutto ufficiale. La cerimonia dell’Holiday Inn di Roma ha portato, nell’assemblea straordinaria di oggi 21 marzo 2022, all’elezione di cinque cariche differenti. Tra queste, appunto, quella di presidente di Lega.
Già Commissario Straordinario della LND negli ultimi sei mesi circa, per via delle dimissioni dell’ex presidente Cosimo Sibilia, Abete ha confermato le sensazioni positive dei Comitati Regionali, che hanno provveduto all’elezione con il 100% dei voti. Sul finire della cerimonia, Giancarlo Abete ha parlato ai giornalisti presenti in conferenza stampa.
Abete: “Una sola promozione? Dà senso al campionato”
“Una grande soddisfazione ma soprattutto un grande impegno. Questo mandato che mi è stato affidato è un’assunzione di responsabilità nel rappresentare un grande mondo come quello del calcio dilettantistico in Italia. Ringrazio tutti i Comitati Regionali, cercheremo tutti insieme di fare un grande lavoro positivo per il calcio italiano sapendo che il mondo dilettantistico e giovanile è un mondo di valori, che consente ai giovani di praticare sport e per questo va aiutato, salvaguardato e valorizzato“, queste alcune delle prime parole di Abete dopo la nomina a presidente della LND.
Alla domanda di SerieD24 sulla discussione riguardante un’unica promozione per ogni girone della Serie D, Abete ha risposto: “Una sola promozione è quella che consente di dare significato al campionato. Le promozioni sono il sale di ogni campionato e pensare che la squadra prima in classifica possa perdere la possibilità di essere promossa, al di là di ogni tipo di modalità di promozione, comporterebbe una perdita d’interesse significativa. Bisogna trovare una soluzione che, senza stressare l’attuale sistema, possa trovare un nuovo equilibrio con la Serie C. Quando avremo da parte della Federazione lo scenario di riferimento porteremo le nostre argomentazioni, bisognerà ragionare sulle prospettive“.
“Vogliamo creare una situazione innovativa”
In risposta alla domanda di SerieD24 sulla riforma dei campionati (di cui ha parlato anche Tavecchio in esclusiva, VIDEO), una riforma che – in un momento di crisi, anche post-pandemica, per molte società – sembra diventare ogni giorno sempre più necessaria, il neo presidente della LND Abete ha risposto così: “Non c’è ancora una situazione definita sul versante dell’accordo tra gli attuali protagonisti e nel contempo non c’è una sintesi complessiva. Io questo problema l’ho sempre seguito, dal ’90 in poi, da quando ero alla presidenza della Serie C. Allora già col presidente Matarrese abbiamo attuato una diminuzione del numero di squadre professionistiche, da 108 fino a quelle che adesso sono le 100 società professionistiche. Avevamo quattro livelli di professionismo, ora ne abbiamo tre perché unificammo le due C“.
“Ora c’è la volontà di dare luogo a una situazione innovativa – ha continuato Abete. Premesso che la gran parte dell’interesse è riversato sulla Lega di A. La LND è a disposizione per risolvere qualunque problematica. La riforma dei campionati è importante, non ci sottraiamo al confronto. Tutti quelli che seguono lo sport per professione e passione sanno quanto è importante questa riforma soprattutto per i campionati professionistici, più che dilettantistici“.
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