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Oltre 2 metri di esperienza tra i pali: Paolo Acerbis riparte dall’Eccellenza

Acerbis ha firmato con il Ponte San Pietro

Il Ponte San Pietro ha messo a segno un colpo di grande esperienza per la stagione 2024/2025, ingaggiando il portiere classe 1981 Paolo Acerbis.

Con i suoi 202 cm di altezza e una carriera che parla da sola, Acerbis rappresenta un innesto fondamentale per il reparto difensivo della squadra.

Un leader capace di portare la sua vasta esperienza e determinazione alla squadra, un acquisto a tutto tondo per la società bergamasca.

I tifosi possono guardare con fiducia alla nuova stagione e sperare in un ritorno in Serie D, sapendo di avere tra i pali un atleta di grande spessore, pronto a dare il massimo per il successo del club.

La carriera del nuovo numero 1 bergamasco

Paolo Acerbis, classe 1981, ha iniziato la sua carriera calcistica nel Leffe prima di passare all’Atalanta, dove ha militato fino alla categoria Berretti. Successivamente, il portiere ha fatto il suo esordio con l’Albinoleffe, iniziando nella Berretti per poi essere aggregato alla Prima Squadra, con cui ha vinto il campionato di Serie C2 nella stagione 2002/2003 e quello di Serie C1 nella stagione successiva, facendo così il suo esordio in Serie B nella stagione 2003/2004.

La carriera di Acerbis ha avuto una svolta significativa con il debutto in Serie A con il Livorno. Dopo un ritorno all’Albinoleffe per una stagione, ha indossato le maglie di diverse squadre di alto livello, tra cui Triestina, Grosseto, Catania (dove ha giocato nuovamente in Serie A), e Vicenza. La sua esperienza è stata ulteriormente arricchita con un periodo in Serie D al Seregno, seguito da un paio di stagioni alla Trevigliese.

Acerbis Ponte San Pietro

Le sue prime parole

Le prime parole di Paolo Acerbis dopo la firma con il Ponte San Pietro sono state di grande entusiasmo e motivazione: “Sono contento di essere approdato in questa società importante. Sono molto motivato per l’obiettivo di tornare in Serie D. Darò il massimo e ringrazio il Presidente e il Direttore Sportivo per l’opportunità data”.

Con un portiere avvezzo alle vittorie e di un’esperienza innata, il club bergamasco può solamente iniziare a sperare verso il salto di categoria, dopo aver blindato la porta con un colpo da novanta.