Acireale, aggrediti ds, dg e allenatore dei granata

L’Acireale comunica l’aggressione da parte di alcuni tifosi ai danni del ds, del dg e dell’allenatore dei siciliani.

Un brutto episodio a margine della presentazione della dirigenza. Nella giornata di ieri c’è stata un’aggressione ai danni di diversi dirigenti e dell’allenatore dell’Acireale. Il club di Serie D ha comunicato l’accaduto con una nota ufficiale.

Una vicenda spiacevole, che ha coinvolto diverse figure del club granata. Nella giornata di ieri, infatti, sono stati aggrediti il direttore generale Alessandro Ragonesi, il direttore sportivo Francesco Ramondino e l’allenatore Massimo Epifani. I nuovi volti dell’Acireale erano stati presentati proprio nella giornata di ieri, dopo un’estate movimentata che ha visto diversi cambi nella società siciliana.

Oltre a loro, erano anche presenti il consigliere delegato Trovato e il presidente Di Mauro. Nel comunicato dell’Acireale si legge anche una ricostruzione dei fatti. “Riunitisi in un noto bar del centro, DG, DS e mister, insieme al Presidente Di Mauro e al Consigliere Delegato Trovato, sono stati avvicinati da un uomo che ha prima chiesto insistentemente di parlare con il Presidente, per poi scagliarsi verbalmente, in modo violento, contro il Direttore Ragonesi“.

“Alla proposta di calmarsi e attendere qualche minuto per cercare di discutere con tranquillità, davanti al personale del bar e ai numerosi avventori presenti, l’uomo provava a scagliarsi anche fisicamente contro il DG, trattenuto dal Consigliere Trovato e dal personale del bar, tentando più volte di arrivare al contatto fisico. Dopo i numerosi inviti alla calma, ha infine desistito, andando via“.

Acireale, il comunicato dopo l’aggressione

Dopo aver ricostruito i fatti, il club granata ha espresso particolare disappunto per quanto accaduto. “La SSD Città di Acireale 1946 rende noto che non prenderà provvedimenti, sebbene ulteriori simili episodi non verranno tollerati. Invita, al contempo, al dialogo, come già fatto nei giorni scorsi, chiunque volesse rapportarsi con Proprietà o Dirigenza, certa che la ragione risieda solo nel buon senso“.