E’ arrivata l’ufficialità: Acireale-Canicattì si giocherà questa domenica, 15 gennaio, allo stadio “Generale Gaeta” di Enna. L’Acireale, che fin qui aveva giocato le sue partite casalinghe al Comunale di Aci Sant’Antonio, si trova quindi senza un impianto adeguato alla Serie D. Calcio d’inizio fissato per le ore 14:30.
Sarà così costretto a giocare questa partita fondamentale per la lotta salvezza ad Enna, a oltre un’ora di macchina dalla propria città. La speranza degli acesi è ovviamente quella di vedere realizzato il prima possibile uno stadio a norma nel proprio paese. Nel frattempo, ovviamente, si dovrà adattare a giocare lontano anche le sue partite casalinghe.
Ad Enna andrà in scena una partita fondamentale per la lotta salvezza nel girone I di Serie D. Ambedue le squadre infatti, oltre ad avere i medesimi punti (19), si trovano in piena zona playout. L’Acireale, che non trova i tre punti dalla vittoria interna per 3-0 con il Paternò, è reduce da un pareggio a reti bianche rimediato con il Cittanova. A precedere questo risultato, è bene menzionare anche la pesante sconfitta per 4-1 in favore del Città Di Sant’Agata.
Dall’altra parte troviamo il Canicattì che, al momento, pare esser in serie difficoltà per quanto riguarda i risultati: l’ultima vittoria risale allo scorso 7 dicembre ai danni (come per l’Acireale) del Paternò. Da quel momento in avanti, il Canicattì ha collezionato due sconfitte con Città Di Sant’Agata e Cittanova, e un pareggio, proprio nell’ultimo turno, con il Lamezia Terme (terminato 2-2). Per entrambe questa partita può rappresentare una svolta. Vincere potrebbe significare, per entrambe, allontanarsi temporaneamente dalle zone calde della classifica. Una partita così importante che però, l’Acireale, avrà un sapore particolare dato che dovrà comunque affrontarla a più di 100 km da casa sua.