I sogni sono fatti per essere raggiunti e delle volte, quando non ci si riesce, la delusione può essere tanta. Così il più delle volte mancano le parole e si fa fatica a trovare un modo per reagire. Ecco che in una squadra, a tiare su il morale e a metterci la faccia quando il risultato o l’obiettivo non arriva, ci pensa sempre il capitano. Così per l’Acireale, dopo la sconfitta contro il Castrovillari e l’addio quasi sicuro al sogno promozione diretta, ci ha pensato nientemeno che il capitano Giuseppe Savanarola.
Granata da una vita, ha mosso i primi passi nell’Acireale e da quattro anni, ormai, è il capitano della prima squadra. Insomma, una vera e propria bandiera. Così Savanarola ha trovato le parole giuste per esprimere il proprio pensiero dopo la sconfitta nella gara di recupero del girone I di Serie D, e tramite un messaggio sul proprio profilo Facebook ha cercato di trasmettere un messaggio importante.
“Il calcio ti dà, il calcio ti toglie! Però bisogna sempre prendere il meglio dalle cicatrici che ti restano impresse sulla tua pelle, quella pelle che ha un solo colore (GRANATA)“. Con queste parole ha iniziato il suo discorso, a dimostrazione dell’attaccamento a questa società e squadra. L’attaccante ha poi proseguito. “Oggi è dura da digerire. Triste, a tratti irreale…non ho rimpianti, anzi solo una cosa mi fa male…il fatto che non potrò indossare e difendere a vita questa maglia e questi colori! Poter immaginare di poterlo fare è stato già un sogno bellissimo per me! Non molliamo e andiamo avanti, c’è ancora tanto da fare e onorare…Grazie“, ha concluso.
Parole che significano tanto, ma dimostrano come un capitano possa spronare e trovare il modo giusto per aiutare la propria squadra dopo una sconfitta pesante e difficile da digerire.
Un gol subito al quattordicesimo minuto del secondo tempo e un ko pesante, che fa sfumare quasi del tutto il sogno della promozione diretta in Serie C per l’Acireale. Così, nella giornata di recupero contro il Castrovillari non è arrivata quella vittoria tanto sperata, che avrebbe ridotto le distanze dalla capolista Gelbison. Insomma, a quattro giornate dalla fine la distanza è -7 dalla vetta, ma anche con un altro match da recuperare, i granata possono sì ancora avvicinarsi ma non potrebbero più raggiungere la prima in classifica del Girone I.