Finalmente dopo quasi un mese di stop si ritorna in campo. E subito si parte con i fuochi d’artificio perché domenica 23 gennaio ci sarà il big match dell’ultimo turno di andata del girone I. Si affronteranno, infatti, seconda contro quarta: ovvero Acireale versus Cavese. Dopo il recupero della 15° giornata vinto dalla Gelbison, in settimana, contro il Rende per 2-1, i rossoblù hanno riconquistato la vetta proprio a scapito degli acesi. Potenzialmente la squadra allenata da Esposito, dovendo ancora disputare un incontro, potrebbe allungare il proprio vantaggio.
La Cavese attualmente è la quarta forza del campionato con 32 punti all’attivo frutto di 9 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte. Partita con i favori del pronostico ha un po’ deluso le aspettative della piazza che avrebbe voluto ammirare una situazione di classifica migliore di quella attuale. Ha cambiato già allenatore, esonerando Ferazzoli e affidando la guida tecnica a Troise.
Dei trentadue punti incanalati, ventidue sono stati conquistati fra le mura amiche del proprio impianto. Ciò vale agli aquilotti la prima posizione in questa speciale graduatoria. In trasferta, invece, sono solo dieci i punti ottenuti. Il bilancio tra gol fatti e gol subiti, per la Cavese, è migliore nel secondo caso: miglior difesa con 9 reti incassate mentre in attacco sono 19 le reti messe a segno. Il bomber della squadra è Augusto Diaz con sei marcature fin qui.
Nelle ultime cinque uscite stagionali sono arrivate 2 vittorie (Cittanova e Real Aversa), altrettanti pareggi (Lamezia e Sant’Agata) e un k.o. contro il Paternò fuori casa. Per la Cavese dopo la gara con l’Acireale in trasferta ci sarà un altro match lontano dal “Lamberti” di Cava: la compagine di Troise, infatti, farà visita al Rende attualmente in zona playout.
Sullo stato di forma dei suoi uomini, l’allenatore Emanuele Troise si esprime così: “Arriveremo con il giusto equilibrio perchè nonostante le settimane particolari, non è mai mancata la concentrazione su questa partita fondamentale. Sappiamo che è un match di alta classifica perchè incontreremo una squadra che non è lì per caso.”
Troise, arrivato sulla panchina della Cavese solo a novembre, ha sottolineato un aspetto positivo di queste settimane dove si è anche rimasti fermi: “Sono soddisfatto perchè il periodo per conoscersi, mettere dei principi e avere un senso comune è aumentato, e questo ci ha dato la possibilità di toccare più componenti, non solo quelle di campo. Ora parlerà il campo, che spero dia i suoi frutti.”
Con l’innesto di Giovanni Ricciardo in attacco l’Acireale incute ancor più timore alle altre dirette concorrenti per la promozione in serie C. Seconda piazza in classifica con 34 punti incanalati in 17 partite: lo storico recita 9 successi, 7 pareggi e 1 k.o. contro il Licata. Nelle ultime sei partite giocate sono arrivate tre successi (Lamezia, Real Aversa e Gelbison) e altrettanti pareggi (Portici, Paternò e Sant’Agata).
Per quanto riguarda le statistiche e i numeri della squadra allenata da De Sanzo, l’Acireale ha collezionato in casa ben 19 punti e 15 fuori casa. Sono ventisette i gol messi a segno, secondo miglior attacco del girone, e quindici quelli incassati, quarta difesa meno battuta fin qui. Sono tre i migliori marcatori dei granata: a quota sei marcature c’è Gianmarco Piccioni, quattro ci sono Tumminelli e Ortolini.