“Acireale si rialzerà”, il comunicato della società granata per la popolazione acese
“Oggi è il giorno dopo, quello della conta dei danni. È anche il giorno delle celebrazioni della patrona di Acireale, Santa Venera. A lei va la richiesta di proteggerci, ma ma il pensiero corre anche anche alle migliaia di persone coinvolte negli incendi in Sicilia“. Si apre così il comunicato dell’Acireale, che ha voluto mandare, nel giorno delle celebrazioni della Santa patrona del paese, un messaggio di vicinanza a tutto il popolo acese e siciliano.
Da Palermo a Siracusa, la maggiore isola italiana in questi giorni è soffocata dal caldo torrido e avvolta dalle fiamme. I problemi infrastrutturali e le condizioni climatiche al limite hanno portato la popolazione in ginocchio.
Il comunicato dell’Acireale
La società granata e tutto il popolo acese si sono resi disponibili per aiutare chi è in difficoltà. Oltre ai gesti e alle azioni, il club etneo ha voluto mandare anche un messaggio di vicinanza e speranza attraverso i suoi profili ufficiali. Ecco il post dell’Acireale. “Oggi è il giorno dopo, quello della conta dei danni. È anche il giorno delle celebrazioni della patrona di Acireale, Santa Venera, alla quale avremmo voluto dedicare un post. Non solo a lei, però, rivolgiamo le nostre parole. A lei, da acesi, va il nostro pensiero, la richiesta di proteggerci affidandoci al suo nome, ma il pensiero corre anche alle migliaia di persone coinvolte negli incendi in Sicilia. Dopo giorni senza luce e acqua, il vento rovente di ieri che ha fatto è stato devastante nell’alimentare le fiamme. Sono state ore terribili. Ancora adesso, mentre continuano i blackout, si prova a domare diversi focolai“.
Il comunicato del club militante in Serie D continua con un ringraziamento a tutti coloro che stanno dando una mano, tra cui anche esponenti del tifo organizzato acese. “Grazie ai Vigli del Fuoco, alle Forze dell’Ordine, alla Protezione Civile e ai volontari che stanno lavorando strenuamente per sopperire alla mancanza di mezzi e personale. Anche numerosi tifosi hanno dato il loro supporto, con la Curva Nord granata che da subito offerto aiuto a chi ne aveva bisogno. Ma tanti, troppi, sono rimasti senza casa, senza lavoro, o senza assistenza per malati e disabili“.
Infine il messaggio si chiude con una speranza di ripartenza accompagnata da una denuncia di disparità di trattamento. “Acireale si rialzerà. Ma non è possibile assistere a questi ritardi e carenze. Oltre alle evidenti disparità nella narrazione delle emergenze italiane, per un territorio che di certo non è figlio di un dio minore“.