Tornato ad Acireale a diversi anni di distanza dall’ultima volta, Pasquale Leonardo è tra i protagonisti di quella che la società granata definisce come “la stagione della rinascita”. Scelto dal nuovo corso targato Di Mauro-Strano, l’attuale direttore generale dell’Acireale ha parlato di presente e (soprattutto) futuro ai microfoni di SerieD24.
Analizzando quelli che sono stati i primi mesi di lavoro della sua nuova esperienza ad Acireale, Leonardo ha parlato dell’impatto iniziale: “La situazione era davvero drammatica. Questa società è ripartita grazie al lavoro di due uomini come Giovanni Di Mauro ed Enrico Strano, gente acese che tiene alla maglia. Adesso, un passo alla volta – spiega Leonardo – stiamo risanando il bilancio e siamo molto soddisfatti di quanto ottenuto fin qui”.
Ottenuta la salvezza alle ultime battute dello scorso campionato, in estate l’Acireale ha cambiato totalmente pelle. Il primo step è stato quello societario, con il passaggio di consegne e l’arrivo al timone del duo Giovanni Di Mauro-Enrico Strano, i presidenti del club granata.
Con loro, immediato il ritorno di Pasquale Leonardo, dirigente d’esperienza e già noto in città. Ma cosa ha trovato l’ex ACR Messina al suo arrivo ad Acireale? “Le macerie, la situazione era davvero drammatica“ – afferma Leonardo. Poi, prosegue ancora il direttore generale dei siciliani: “Questa società è ripartita da zero grazie al grande coraggio dei presidenti. Loro, tifosi acesi e persone serie, hanno deciso di salvare una società ormai al collasso e che probabilmente non si sarebbe neanche iscritta al campionato”.
Arrivati alle ultime battute di questa stagione, l’Acireale ha già da tempo ampiamente raggiunto i propri obiettivi primari. Tuttavia, in città c’è ancora spazio per il desiderio chiamato playoff (clicca qui per vedere la situazione nel girone I di Serie D): “Abbiamo qualche altra partita importante, puntiamo a finire questo campionato in maniera dignitosa conquistando nuovi punti. In cuor nostro – spiega Pasquale Leonardo – sapevamo di poter fare qualcosa in più della semplice salvezza e lo stiamo ottenendo, ma ogni tassello va di pari passo. Se non hai una società sana difficilmente riesci a fare il resto“.
Il direttore generale dell’Acireale, sottolinea ancora una volta l’opera di risanamento del club messa in atto dalla società: “Credo sia stato svolto un lavoro in maniera eccellente in diversi ambiti, soprattutto in quello economico-finanziario. La nostra intenzione primaria era quella di risanare l’azienda e parte del lavoro è già stato fatto, ma il percorso è ancora lungo. Siamo fiduciosi per il futuro”.
A proposito di futuro, che tipo di Acireale vedremo la prossima stagione? E con quali obiettivi? La frase d’ordine di Pasquale Leonardo è sempre una: l’attenzione al bilancio. “Ripartiremo con le stesse intenzioni dell’anno scorso, l’obiettivo risanamento continua. Nell’ambito esclusivamente sportivo, proveremo a regalare a proprietà e tifosi una stagione ancora migliore di questa, cercheremo di alzare l’asticella nel rispetto del bilancio. A differenza delle mie esperienze del passato in granata, questa volta siamo nelle condizioni di lavorare in maniera seria, in un contesto ben costruito dai presidenti”.
Per quanto riguarda il lato sportivo, inoltre, si lavora a diverse conferme per la prossima stagione. Nessun nome nel dettaglio, ma un chiaro segnale di continuità nelle intenzioni del club. “Ovviamente noi in società ne stiamo già parlando” – spiega Pasquale Leonardo. “Abbiamo in mente alcune idee e in questi giorni cominceremo ad agire in questo senso. La nostra intenzione è quella di confermare parte di questo organico e poi alzare ulteriormente l’asticella con nuovi rinforzi”. Infine, conclude il direttore generale sulle possibili conferme in rosa: “Secondo noi avere dei calciatori che stiano bene in questa società è l’elemento più importante. Credo che, per un calciatore giovane, crescere o rilanciarsi in una realtà sana come Acireale sia l’ideale”.