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Acireale, possibile risoluzione col ds Ramondino: la situazione

ramondino vibonese

Ore calde in casa Acireale: la società e il direttore sportivo Ramondino potrebbero dividere le proprie strade

L’Acireale non sta vivendo un buon periodo: attualmente la squadra è penultima in classifica nel girone I, con solo 8 punti racconti in 10 partite. In piena zona retrocessione, il club e i suoi elementi stanno ragionando sul da farsi per cercare di risollevare le sorti di una squadra che, fino a pochi anni fa, lottava per la promozione tra i professionisti e non per evitare il peggio.

Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, sembrerebbe che l’Acireale e il suo ds Francesco Ramondino possano dividere le loro strade. Anzi, potrebbero arrivare nelle prossime ore annunci in merito alla situazione attuale, le prossime ore potrebbero essere decisive.

Con l’ambiente scosso dai risultati positivi negativi e che non ha nascosto il suo dissenso sull’operato della società, il direttore sportivo è finito al centro delle valutazioni della dirigenza. Per questo le prossime ore potrebbero delineare una situazione che possa vedere la risoluzione consensuale del contratto del ds, una scelta che sembra maturare a seguito dei deludenti risultati della squadra. Le aspettative a inizio stagione erano ben diverse, con la speranza di un campionato tranquillo e competitivo, ma la realtà si è rivelata molto più dura.

Già dieci giorni fa quest’ipotesi aveva preso spazio, visti i risultati negativi già maturati. Dopo l’ultima sconfitta contro il Licata, però, la situazione potrebbe cambiare ulteriormente e, adesso, arriverà il difficile impegno contro la capolista del girone: la Vibonese, proprio l’ex squadra di Ramondino, squadra che non è sicuro possa incrociare nuovamente nel prossimo weekend.

Acireale Ramondino

Acireale-Ramondino, i possibili scenari

Se l’addio di Ramondino dovesse concretizzarsi, l’Acireale si troverebbe davanti a una fase di transizione delicata, chiunque arrivasse a ricoprire la carica lasciata scoperta. La scelta del nuovo direttore sportivo sarebbe cruciale per cercare di risollevare le sorti della stagione e puntare a una salvezza che, al momento, sembra complicata ma non irraggiungibile. Diversi nomi potrebbero essere presi in considerazione, con profili in grado di portare una ventata di freschezza e nuove strategie.

Questa eventuale separazione rappresenterebbe un segnale forte anche per giocatori e staff tecnico, chiamati a reagire e a dimostrare il proprio valore in un momento di incertezza. Il cambiamento potrebbe essere l’input necessario per scuotere l’ambiente e spingere la squadra a lottare con maggiore determinazione per lasciare le zone basse della classifica.