Credit: Davide de Maida
Il recupero della seconda giornata di campionato del girone I tra Acireale e Reggio Calabria è terminato 1-1. Una gara divertente a sprazzi, con diverse occasioni da una parte e dall’altra. Primo tempo chiuso in vantaggio dai siciliani grazie alla rete di Vanzan al 13′. La seconda frazione di gara è per lo più sotto il controllo degli ospiti, che trovano il gol del pari con Aquino sugli sviluppi di un corner.
A fine gara le dichiarazioni dei due allenatori Fabio De Sanzo e Bruno Trocini. Il primo si è detto soddisfatto per quanto visto nei primi 60 minuti di gioco. L’allenatore del club calabrese avrebbe voluto portare a casa i 3 punti, ma si è detto soddisfatto della reazione vista nel secondo tempo.
Rituale conferenza stampa post-partita per De Sanzo. Le sue parole non si sono soffermate solo sull’1-1 del suo Acireale contro Reggio Calabria. L’allenatore ha parlato anche del futuro dei propri ragazzi nel girone I: “Abbiamo fatto 60 minuti bene, purtroppo avevamo anche pochi cambi a disposizione perchè avevamo diversi infortunati. Vanzan? Conosco le sue qualità, punto molto su di lui. Oggi ha fatto una prestazione importante, come piace a me. bisogna ancora migliorare tanto, ma oggi ho visto un buon carattere”.
Guardano la classifica in modo diverso i due club, ma oggi l’Acireale ha tenuto testa ad una squadra forte come Reggio Calabria. Contento proprio di questo De Sanzo, che ha visto un buon atteggiamento dei suoi: “Sorpreso dalla Reggina? Non c’è da rimanere impressionato. Conosco bene l’allenatore e la squadra, sono molto forti loro, hanno individualità importanti”.
“Mi aspettavo un una grande Reggina e così è stata, ma noi abbiamo tenuto bene. Siamo stati tosti e concentrati. oggi ho rivisto il cuore che voglio che la mia squadra abbia. Noi cresceremo, serve più consapevolezza. Nemmeno i miei ragazzi sanno quanto valgono davvero. La maglia che portiamo è pesante ma guardiamo il futuro con speranza”.
“La tenacia della squadra è veramente importante. Oggi avevo paura di perdere qualcuno a gara in corso, ma nessuno voleva uscire, neanche con i crampi. Domenica li ho bastonati ed è giusto così, mi auguro di continuare così questo cammino. Ci manca forse gente di qualità ma oggi ho rivisto la personalità giusta. Dove possiamo arrivare? Non facile da dire: siamo giovani, molti vengono dalla primavera. Ringrazio i tifosi per l’amore che provano verso questi colori”.
Dichiarazioni fuori dal campo anche di Trocini. La sua Reggina lascia la Sicilia con un solo punto nel sacco, nonostante le tante palle gol avute nel secondo tempo. Un aspetto da migliorare nel corso dei prossimi giorni e lo sa bene l’allenatore del club calabrese:
“Volevamo vincere, speravamo di fare i tre punti ma non ci siamo riusciti. Abbiamo provato in tutte le maniere. Adesso lavoriamo, andiamo avanti e miglioriamo. La vera Reggina quella del secondo tempo? Noi siamo sia quella del primo tempo sia quella della seconda frazione. Abbiamo faticato inizialmente, poi abbiamo tirato fuori le nostre qualità. Adesso dobbiamo pensare di fare sempre come i secondi 45 minuti”.