Nelle ultime settimane è nata un’idea tanto allettante quanto particolare da parte dell’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero: l’acquisizione del marchio della Reggina, squadra del Girone I di Serie D. Durante la sua trasmissione radiofonica “Ferrero, non solo sport”, in onda su Radio Cusano Campus, il presidente ha esplicitato le sue intenzioni.
Ecco le dichiarazioni di Ferrero a Radio Cusano Campus:
“Quando ci sarà il bando, io ci sono. C’è un problema di debitoria. Io gli darei 100 milioni, ma non ce l’ho. Qualcuno a Reggio starnazza contro me e Bandecchi? Ci divertiamo, facciamo a chi ce l’ha più duro. Sono pronto. Bisogna essere intelligenti. Dato che c’è sta squadretta che hanno fatto, si facciano aiutare. Sento dire di due squadre. No, noi ne facciamo una. Dobbiamo spiegare bene ai tifosi reggini, che per adesso è tutto sterile. Io non prometto niente a nessuno. Dico solo che a Reggio ci deve stare una squadra sola. Se questi qua amano la Reggina, ci sediamo. Altrimenti sono solo chiacchiere. Se avrò la fortuna di prendere il marchio, non avrò nessun problema pure di andare con questi signori. Solo una cosa: i protagonisti sono il marchio ed i tifosi. Non sarà Ferrero e non saranno quelli che ci stanno adesso”.
Negli scorsi giorni, sempre tramite la sua trasmissione su Radio Cusano, l’ex Sampdoria, facendo anche il nome di Stefano Bandecchi, ha continuato: “Perché non sono intervenuto subito? Sono un uomo di qualità, non potevo prendere una squadra che si chiama Reggina e la chiamiamo Carmela. Adesso aspetto, per rispetto dei reggini, dei tifosi, poi punto a prendere il marchio. Successivamente tutti insieme, visto che avete il calcio nel sangue e nel cuore, faremo un inno all’amore. Il presidente Bandecchi fa le cose con il cuore, io lo amo, parliamo di un gigante, buono, generoso e molto attento ai problemi della gente. Noi siamo combattenti, chiederò a Bandecchi di portarmi a Reggio Calabria la prossima volta che verrà“.
La nuova Reggina ricopre la quarta posizione in classifica del Girone I, a quota 52 punti, con 15 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte. Reduce da un importantissimo 5-1 contro l’Akragas nella scorsa giornata di campionato, la prossima domenica 7 aprile i ragazzi di Trocini giocheranno in casa contro l’Acireale, che si trova a soli sei punti di distacco dalla società calabrese. Chiaramente la sfida per la qualificazione per i playoff è ancora aperta.