L’Afragolese ha ufficializzato tramite un comunicato sulla propria pagina Facebook di aver affidato il ruolo di direttore generale ad Alberico Turi.
“Il dirigente con esperienza decennale nel calcio professionistico andrà ad occupare una casella fondamentale, rimasta vuota dopo l’azzeramento delle cariche dirigenziali di qualche mese fa – recita la nota ufficiale del club -. L’Afragolese con questa nuova nomina si auspica che possa contribuire, in prospettiva futura, all’inizio di un nuovo percorso che vedrà la società ancora protagonista. Nell’occasione, auguriamo buona fortuna al direttore generale“.
Per Turi si tratta di un ritorno nella società rossoblù, lui che ha anche un passato importante come responsabile del settore giovanile della Juve Stabia.
Di sicuro dietro la scelta di Alberico Turi di tornare all’Afragolese c’è anche l’importanza del presidente Niutta. I due sono legati da un profondo rapporto di amicizia e collaborazione, come lo stesso Turi aveva confessato in un’intervista ai microfoni di SerieD24.com qualche mese fa. “Il presidente Niutta per me merita, perché lui vive di emozioni. Lui è un istintivo, è uno che è tifoso della propria squadra. Ieri siamo stati insieme al campo ed era un uomo distrutto. Anche se in alcune situazioni è troppo istintivo, bisogna anche consentire a chi spade soldi di avere emozioni particolari“.
In quell’intervista Turi aveva rimproverato a Niutta di doversi “avvalere di collaboratori più professionali e non creare tante figure con poca esperienza nel mondo del calcio“. Sembra che il presidente abbia seguito il suo consiglio alla letteae, tanto da affidare a lui stesso un ruolo così importante all’interno dell’Afragolese.
L’innesto in società di Alberico Turi è una notizia che per l’Afragolese arriva all’indomani della bella e preziosa vittoria in casa del Fasano. Tre punti preziosissimi che hanno permesso ai campani di abbandonare la zona play-out del girone H, scavalcando la Nocerina. Ora la squadra di Buono dovrà difendere i due punti di vantaggio sui rossoblù nelle ultime due partite. Il calendario metterà di fronte all’Afragolese il Gladiator e il Molfetta.