Aglianese, lascia il direttore sportivo Lorenzo Vitale
Dopo l’addio del direttore generale Ciatti, lascia l’Aglianese anche il direttore sportivo Lorenzo Vitale. Continua, dunque, la restaurazione societaria in seguito all’acquisizione della proprietà da parte di Angelo Perriello, titolare de “L’Arte dello Sport”.
L’addio di Vitale
Con alcune parole Vitale si è congedato da Agliana. “Siamo giunti – si legge nel comunicato – alla fine di questa avventura in neroverde. Sono stati tre anni fantastici, durante i quali ho avuto modo di lavorare con persone splendide, costruendo solide amicizie oltre che bellissimi rapporti professionali. Voglio ringraziare Gabriele Giusti, Gianni Doni e Fabio Ciatti, con cui ho condiviso questo percorso ad Agliana, oltre che tutti i collaboratori tecnici e i calciatori che ho avuto modo di conoscere nell’arco delle stagioni”.
“Quando il presidente – ha concluso Vitale – ha ceduto la proprietà ho ritenuto giusto venire via insieme alle persone alle quali ero legato. Il mio affetto per l’Aglianese non diminuirà: da oggi i colori neroverdi avranno un tifoso in più!”.
La nuova proprietà dell’Aglianese
Di recente, infatti, il club è passato nelle mani della società pistoiese “L’Arte dello Sport” di Angelo Perriello, agenzia di servizi in consulenza e supporto per lo sviluppo delle aziende attraverso iniziative pubblicitarie e promozionali.
La nuova realtà sta programmando il futuro dell’Aglianese: nei prossimi giorni sono in programma incontri con l’allenatore Simone Venturi e con i giocatori, per capire chi resterà o chi andrà via. Una questione da risolvere, infine, sarà quella intorno all’omologazione dello stadio “Bellucci”, ad oggi non idoneo per un eventuale campionato di Serie C.
A cura di Giacomo Grasselli