Nel segno dell’ex Catania Llama e di Alfredo Trombino, l’Akragas di Marco Coppa ritrova la via della vittoria. Due reti nel secondo tempo per i biancazzurri, che si impongono così sul Canicattì e ottengono tre punti dopo due sconfitte. Inutile, invece, la rete di Sidibe all’86’, che riapre ‘inutilmente’ il match.
Gli agrigentini, quindi, si portano in settima posizione, a pari punti con il Città di S.Agata.
L’allenatore dell’Akragas Marco Coppa, dunque, è intervenuto ai microfoni della sala stampa per analizzare la prestazione dei suoi ed i prossimi impegni. “Questi sono ragazzi a cui bisogna fare i complimenti per il lavoro che stanno facendo – ha commentato Coppa -. Lo svarione difensivo in occasione del gol però non giustifica commenti di questo tipo. Queste cose non devono essere accettate“. I prossimi due impegni, intanto, saranno mercoledì contro il Locri e domenica contro la Sancataldese.
Marco Coppa, allenatore dell’Akragas reduce dalla vittoria con il Canicattì, ha parlato della prestazione dei suoi e del comportamento di alcuni ‘tifosi’ nei confronti dei suoi calciatori. “Questi sono ragazzi a cui bisogna fare i complimenti per il lavoro che stanno facendo, oggi è stato un grande Akragas per tutti i 90′. Dopo il 2-0 ci siamo addormentati? Non credo che dipenda dalla sicurezza data dal doppio vantaggio. È stato un errore di reparto e singolo che però non giustifica gli insulti subiti da un ragazzo del 2004 da parte di quelli che non definisco neanche tifosi. È vero che abbiamo fatto quest’errore, di sicuro non è una cosa che deve passare inosservata. Lo svarione difensivo però non giustifica commenti di questo tipo. Questo genere di cose non deve essere accettato“.
E ancora. “Credo che sia stata una partita giocata veramente ad alto livello da parte nostra, dal punto di vista tecnico, atletico e mentale. Ho visto veramente una bella partita. Questo è un bello spogliatoio e i ragazzi se ne accorgono e sono contenti della partita disputata. Faccio i complimenti al Canicattì che sapevo non avrebbe mollato fino alla fine. Sono una squadra che darà filo da torcere a tutti, però oggi va sottolineata la nostra prestazione. Chi non lo fa credo che non sia concettualmente onesto“.
L’allenatore dell’Akragas Coppa, poi, si è soffermato sugli impegni futuri nel girone I di Serie D, ribadendo l’obiettivo societario. “Credo che questa vittoria valga tantissimo per proseguire il nostro percorso. Questa per noi, nell’undicesima partita ufficiale, è l’ottava vittoria di questi ragazzi tra campionato e coppa. La sfida con il Locri? Abbiamo veramente poco tempo per ricominciare a lavorare. Però devo dire che c’è una capacità di recepire da parte di questi ragazzi che è molto alta. Noi a Locri andremo a fare la nostra solita partita, la nostra solita battaglia. Sempre però ricordandoci che il nostro obiettivo è la salvezza, che speriamo di raggiungere il prima possibile“.