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Akragas, lo sfogo di Deni: “Questa città non è pronta al salto di qualità”

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Akragas, lo sfogo del presidente Deni dopo il cambio di allenatore e gli ultimi risultati sul campo

Dopo l’addio improvviso di Pino Rigoli,l club biancazzurro ha deciso di affidarsi nuovamente a Bonfatto. Nelle ultime ore il patron dell’Akragas Deni ha voluto affrontare diversi punti.

Nella lunga conferenza, Deni ha voluto ammettere i vari errori di gestione sull’esonero di Bonfatto dopo la gara contro Castrum Favara. Deni ha inoltre volete ringraziare l’uscente allenatore:

“Con Rigoli eravamo rimasti, sulla base delle sue valutazioni, che avremmo tirato con questa rosa sino a dicembre: in sede di mercato avremmo poi agito. Giorni fa la squadra mi ha rappresentato il fatto che il tecnico fosse troppo difensivista, non riuscendo a far emergere le qualità offensive dei giocatori più talentuosi. Abbiamo cercato di ricomporre questa spaccatura interna, invano. Dopo questi malumori dei calciatori – ha concluso – Rigoli ha rassegnato le dimissioni”. 

Akragas, Deni: “Questa città non è pronta al salto di qualità”

“Ci siamo rotti i cog… Mi sembra che molti calciatori, anche quelli locali, stiano guardando soltanto al vil denaro e non al campo: le prestazioni sono al di sotto delle aspettative ma confermo che secondo me questa rosa è stata ben strutturata. Lo vedremo più avanti se meriteremo la retrocessione”.

Prosegue Deni: “Con Bonfatto sono stato affrettato, la squadra non aveva giocato male nelle prime tre partite ma era andata incontro a delle sconfitte maturate da singoli episodi. Questa proprietà investe parecchio denaro sull’Akragas, garantendo alla città una squadra di tutto rispetto: in altre piazze gli introiti dagli sponsor sono molto, molto più elevati. Noi facciamo il possibile, a fronte di notevoli sacrifici economici”.

Deni non ha lesinato parole forti: “La città non è pronta per fare il salto di qualità. Noi spendiamo più di un milione di euro per far sì che l’Akragas giochi in Serie D, ma ci troviamo con incassi ridicoli e solo 15 sponsor attivi”