Desiderio Garufo saluta il suo Akragas. In una lunga lettere pubblicata sui profili social del club, il difensore classe ’87 ha espresso tutte le sue emozioni nel dire addio per la seconda volta alla squadra siciliana: “Qui sono cresciuto come uomo e come giocatore – scrive Garufo – portandomi dietro esperienze e valori che mi hanno condotto ad una carriera straordinaria“. Per lui, come anticipato da SerieD24, lo attende una nuova esperienza in Eccellenza con la maglia della Pro Favara.
“La prima volta che indossai la maglia dell’Akragas all’età di 17 anni mi sentivo addosso una responsabilità enorme – racconta Garufo -. Mi sentivo un Gigante, un figlio della Valle. Sono stato cresciuto e accolto con amore“. Quel ragazzino è diventato poi uomo, crescendo lungo varie esperienze tra Lega Pro e Serie B.
Poi, l’estate scorsa, il ritorno a casa: “Mi sentivo in debito con questa maglia, con voi e con il presidente Giuseppe Deni. Dovevo, insieme ai miei compagni, riportare il Gigante in quarta serie. Ho dato tutto me stesso dentro e fuori dal campo mettendo testa, anima e cuore. Non potrò mai dimenticare il rigore della vittoria al 100esimo contro il Gela e le tante emozioni vissute subito dopo. Alla fine siamo riusciti in un’impresa incredibile, vincendo il campionato e conquistando la Serie D“.
Desiderio Garufo conclude ringraziando tutta la società dell’Akragas, spiegando poi le ragioni del suo addio: “Oggi, purtroppo, le nostre strade si separano. Il presidente Deni ha cercato di tenermi, ma dopo una lunga riflessione ho deciso di andarmene da vincente, sicuro di aver lasciato un ricordo indelebile nei vostri cuori. Ad alcuni intimi amici avevo promesso che avremmo vinto e ci siamo riusciti. Grazie Giganti, sarò sempre uno di voi“.