Con una nota ufficiale diramata sui propri canali, l’Akragas ha annunciato che la partita contro la Gioiese del prossimo 14 gennaio sarà giocata a porte chiuse. Come riferito dalla società biancazzurra, infatti, è stato respinto il ricorso presentato nelle scorse ore riguardo il match contro la squadra calabrese.
Tuttavia – riferisce il club siciliano – parzialmente accolto il ricorso per la multa subita dopo quanto accaduto in Licata-Akragas. In questo caso, la società siciliana dovrà pagare 3000 mila euro e non i 3.500 euro inizialmente inflitti.
Con un comunicato ufficiale, l‘Akragas ha annunciato che la sfida contro la Gioiese di domenica 14 gennaio si giocherà a porte chiuse. Di seguito, la nota della società biancazzurra, impegnata nel girone I di Serie D.
“La Società dell’Akragas rende noto che la Corte d’appello sportiva ha respinto il ricorso presentato dal club biancoazzurro per la decisione del Giudice Sportivo di disputare la gara con la Gioiese a porte chiuse”. Successivamente, prosegue ancora la nota della società siciliana: “L’Akragas, dunque, dovrà far a meno dei propri tifosi per la sfida in programma domenica 14 gennaio, alle 14:30, allo stadio Esseneto. È stato, invece, accolto parzialmente il ricorso per la multa, che passa da 3.500 euro a 3mila”.