Akragas, Deni: “Senza un aiuto potrei anche dover vendere la società”
Neanche il tempo di festeggiare la promozione in Serie D che già per l’Akragas è il tempo di fare i conti con la realtà. Infatti, con un post pubblicato tramite i canali social del Club, il Patron dei siciliani, Giuseppe Deni, fa il punto sul futuro del Gigante. “La Serie D è un campionato costoso. L’Akragas non interessa al Comune e alla classe politica. Senza l’aiuto di tutti potrei anche vendere la Società”. Questo il sunto dello schietto messaggio. Si preannuncia così un periodo caldissimo per il club che dovrà cercare il modo di uscire da questa situazione e preparare al meglio il suo ritorno in Serie D.
Akragas, le parole del Patron Deni
Nella lettera aperta pubblicata tramite i canali social del club, il Patron Dani si rivolge direttamente all’amministrazione comunale rea, secondo lui, di non interessarsi abbastanza agli interessi dell’Akragas. Proprio questa mancanza di partecipazione, minaccia il numero uno del Gigante, potrebbe portarlo a vendere la società, proprio alle porte del ritorno in Serie D. “Devo purtroppo constatare– esordisce il patron- che l’Akragas interessa solo a me e agli altri soci, e non agli amministratori comunali e ai politici agrigentini che operano anche a livello regionale e nazionale”. Prosegue poi il suo sfogo: “I miei tanti appelli al Comune di Agrigento, per aiutare la nostra Akragas, sono sistematicamente caduti nel vuoto. La squadra non interessa al sindaco e nemmeno alla classe politica. Io da solo non posso affrontare il dispendioso campionato di Serie D che abbiamo conquistato sul campo con una strepitosa stagione. Siamo riusciti perfino a riportare allo stadio oltre 5mila persone”.
I problemi infatti non riguarderebbero solamente i costi di gestione ordinaria ma anche e soprattutto lo stadio. “Ho bisogno dell’aiuto sia del Comune, per ciò che riguarda la ristrutturazione dello stadio Esseneto, che della classe imprenditoriale per sostenere economicamente, attraverso la sponsorizzazione, la società. Sono pronto a cedere le mie quote per amore dell’Akragas e per dare un futuro roseo al club”.
“Ho pagato tutto e tutti, ma adesso c’è da affrontare la Serie D”
Nonostante un campionato da protagonisti in Eccellenza conclusosi con la promozione, il patron del Gigante non se la sente di proseguire da solo la propria avventura in D. “La mia volontà è quella di rimanere e di continuare ad investire nell’Akragas – afferma Deni- ma da solo non riuscirei economicamente a portare a compimento il campionato. Mi rivolgo per l’ennesima volta all’Amministrazione comunale, ai politici e agli imprenditori per non spezzare il sogno di tanti tifosi, giovani e meno giovani che amano il Gigante. Sono disposto ad incontrare chiunque è intenzionato ad entrare in società”.
“Mi reputo una persona seria, che mantiene le promesse. Ho pagato tutto e tutti durante la stagione che per noi si è conclusa in maniera straordinaria. Adesso c’è da affrontare la Serie D e se nessuno dovesse farsi avanti per aiutarci, sarò costretto, a malincuore, a vendere la Società. Spero che tutto ciò non accada, ma i presupposti ci sono tutti visto il totale disinteresse del Comune e della classe politica e imprenditoriale“.