Siparietto divertente e alquanto insolito per un calciatore di Serie D. Samuele Puglisi, centrocampista classe 2002 dell’Akragas, nel girone I, ha ricevuto un curioso messaggio sul proprio profilo Instagram personale. “Ti uso nel mio Football Manager e sei fantastico. Mi dispiace, ma il mio italiano non è buono. Vengo dall’Inghilterra“. Come detto, un messaggio decisamente inusuale per un calciatore di Serie D.
A inviarlo è stato Carmelo James Green, un giovane appassionato di calcio residente a Chester, vicino al confine con il Galles, che evidentemente ama passare il suo tempo libero su Football Manager, il noto videogioco calcistico che permette di simulare una carriera manageriale. Insomma, Agrigento e Chester non sono mai state così vicine. Ma come hai risposto Puglisi? In inglese, probabilmente a sua volta spiazzato dal messaggio ricevuto ma allo stesso tempo divertito: “Ahahahaha Thank you“.
16 presenze, un gol, cinque ammonizioni e un’espulsione. La stagione di Samuele Puglisi, con la maglia dell’Akragas, è stata finora di tutto rispetto. Cresciuto nel Paternò e dopo una breve esperienza con il Giarre, il classe 2002 inizia la stagione 2023/2024 firmando per la Cavese. Il club campano, infatti, aveva deciso di affidarsi alle sue prestazioni per mirare nuovamente alla promozione in Serie C, sfuggita per un soffio nella stagione precedente.
L’esperienza del centrocampista in blufoncé, però, non dura molto. Puglisi viene infatti svincolato dopo poco tempo e firma quasi immediatamente, più precisamente il 23 settembre, per l’Akragas nel girone I. Qui è tutta un’altra storia. 16 presenze, di cui 14 da titolare, alla corte dell’allenatore Coppa, che gli dà fiducia all’interno di un organico comunque molto ampio. Poi anche la soddisfazione del gol del momentaneo 2-0 in occasione del 5-1 della formazione agrigentina contro il Castrovillari, il 31 gennaio 2024.
Adesso, alla vigilia della sfida con la Reggina di Trocini, i biancazzurri si trovano in decima posizione con 38 punti. Otto lunghezze di vantaggio sulla zona playout, nove di ritardo sulla zona playoff. Una stagione tutto sommato tranquilla per il club neopromosso, capace allo stesso tempo di grandi vittorie e banali scivoloni. Le ultime sei giornate, però, potrebbero essere determinanti in un modo o nell’altro.
Lo sa Samuele Puglisi e lo sa tutto quanto l’Akragas: vietato abbassare la guardia.