Alessandria-Casale, è sfida al vertice: attesi oltre 3000 tifosi

È battaglia tra Alessandria e Casale: prima contro quarta si scontreranno nel prossimo match del girone D di Promozione Piemonte

Prima contro quarta, due rose e due tifoserie da palcoscenici superiori. Il sogno Eccellenza continua e si fa più nitido che mai: non è soltanto immaginazione. Non possiamo che parlare di Alessandria e Casale – squadre del girone D di Promozione Piemonte che si scontreranno domenica 23 febbraio – che stanno lottando per la promozione nella categoria superiore. Fin dall’inizio della stagione l’obiettivo è sempre stato uno e tale rimarrà. Nessuno dei due club ha intenzione di fermarsi.

L’attesa è da altre categorie, sono stati più di 3000 i biglietti acquistati. Numeri assurdi per il campionato di Promozione.

La capolista Alessandria, ai vertici della classifica fin dalla prima giornata di quest’annata, ha ottenuto trentanove punti in ventuno partite giocate, collezionando undici vittorie, sei pareggi e quattro sconfitte, con ben ventinove gol messi a segno. Imbattuta dalla quindicesima giornata – in cui ha perso per due a uno in casa del Gaviese – la formazione di Alberto Merlo è in cerca della quarta vittoria consecutiva.

Un discorso simile vale per il Casale – distanziato di soli quattro punti dagli avversari – che si trova in piena zona playoff, attualmente in quarta posizione. Il club si trova a quota trentacinque, con nove vittorie, otto pareggi e quattro sconfitte. Dopo l’insuccesso casalingo per zero a uno contro il Trino, il club è in cerca dei tre punti che potrebbero cambiare le sorti delle prime posizioni.

Pochissimi punti per tante – forse troppe – squadre nella classifica del girone D: le prime sei posizioni sono racchiuse in sei punti. Qualsiasi esito di ciascuna gara, positivo o negativo che sia, potrebbe quindi davvero fare la differenza. E Casale e Alessandria lo sanno bene.

Alessandria, un primato da difendere

L’Alessandria ha dimostrato fin qui di essere la squadra più costante del campionato, costruendo il suo primato su un’ottima organizzazione tattica, una difesa solida e un attacco prolifico. Il percorso dei grigi è stato quasi impeccabile, con prestazioni che hanno confermato la qualità e l’equilibrio del club. In casa, la formazione alessandrina ha spesso imposto il proprio gioco, sfruttando una manovra offensiva ben costruita e una difesa di ferro, difficile da superare. Motivo per il quale sono imbattuti da diverse giornate.

Una vittoria in questa sfida permetterebbe ai padroni di casa di consolidare la propria posizione in classifica, accorciando maggiormente le distanze da Trino, Casale, Arquatese, Spartak e San Mauro. Il potenziale distacco, seppur breve (soprattutto con alcune squadre), rappresenterebbe in realtà un grande passo in avanti per il club.

Casale, la voglia di stupire e rilanciarsi

Il Casale arriva a questa sfida con grande determinazione e con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà la capolista. La squadra nerostellata ha alternato momenti di grande brillantezza a qualche passo falso, ma resta comunque una delle formazioni più competitive del campionato.

Reduci da una serie di prestazioni incoraggianti, la formazione allenata da Alessandro Bellingeri sa che un successo contro la capolista potrebbe rappresentare una svolta per la loro stagione. Con una vittoria, infatti, accorcerebbero le distanze dalle posizioni di vertice e rilancerebbero le proprie ambizioni nella lotta per la promozione.

Alessandria-Casale, il big match di Promozione: non è una partita come le altre

Oltre al peso della classifica, Alessandria-Casale è una sfida che ha il sapore della tradizione e del prestigio. Due piazze importanti, due squadre che vogliono essere protagoniste e un match che promette scintille. Entrambe le formazioni hanno le carte in regola per portare a casa il bottino pieno, rendendo questa sfida un appuntamento imperdibile. Con lo stadio pronto a spingere la capolista e un Casale motivato a ribaltare i pronostici, la gara si preannuncia combattuto fino all’ultimo minuto. Una cosa è certa: chi vorrà vincere dovrà dare il massimo, perché questa non è una partita come le altre.