Hanno calcato i più importanti palcoscenici del mondo, segnato gol iconici a giocatori già diventati leggende eppure, crediamo, un pò di emozione devono averla sentita alla prima panchina in Serie D. Fabrizio Cacciatore e Antonio Floro Flores hanno infatti quest’anno iniziato la loro avventura in panchina nel massimo campionato dilettantistico. A dire il vero, per entrambi non è la prima volta nelle vesti dell’allenatore. L’attaccante ex Udinese lo scorso anno, allenava la Frattese in Eccellenza mentre, il difensore ex Cagliari nella scorsa stagione ha svolto il doppio ruolo allenatore-giocatore proprio in Serie D. Ma si sa, prendere in mano una squadra dall’inizio è tutt’altra cosa. Entrambi infatti, da quest’anno, hanno iniziato dall’estate a progettare la stagione e la loro, seconda vita, è ufficialmente iniziata. Floro Flores con l’Angri nel girone G, Cacciatore sempre con il Caldiero Terme nel girone C. Ecco come sta andando la loro stagione.
Una carriera impressionante quella del ragazzo di Napoli, cresciuto nella squadra della sua città e diventato un punto fermo della Serie A. Sono 275 in totale le presenze nel massimo campionato italiano a cui vanno sommate le 202 in B e le 40 tra Liga ed Europa League. Questa carriera, vissuta al massimo dell’intensità si è conclusa a Caserta, vicino casa sua. Qui, una volta dato l’addio al calcio ha deciso di cambiare la sua vita. Prima responsabile del settore giovanile, poi allenatore alla Frattese, in Eccellenza campana. Quest’estate per lui la chiamata dell’Angri.
Il cammino però fino a questo momento, come pronosticabile, non è stato dei più semplici. Tre soli punti in classifica con 6 gol subiti e solo 4 fatti nelle prime tre gare stagionali. Risultati che, se sommati all’eliminazione al primo turno di Coppa Italia per mano del Francavilla, rende dolceamaro l’esordio in Serie D dell’ex giocatore dell’Udinese. La vittoria per 2-1 all’esordio aveva fatto ben sperare per l’inizio di campionato. Poi due sconfitte consecutive. Quella pesante con il Portici per 3-1 e quella del turno scorso contro l’Ilva Maddalena. Al ritorno dalla pausa ci sarà la dura sfida alla Paganese di un altro ex Serie A come Domenico Giampà. Il girone con Casertana e Paganese, tra le altre, non è dei più semplici e se l’Angri di Floro Flores vuole dire la sua dovrà già dare delle risposte importanti.
Giocatore dal curriculum importante è stato anche Fabrizio Cacciatore. Sampdoria, Chievo, Verona e Cagliari sono già un bottino di grande livello. 179 presenze in A, oltre 110 in B e 5 anche in Europa League. Poi l’esperienza non brillante all’Ascoli prima di passare, da svincolato, al Caldiero Terme. Qui, come per il suo collega prima, arriva la svolta. Lasciare il calcio giocato per passare dall’altro lato. Quello di chi fa le scelte e deve addossarsi le responsabilità. Lo scorso anno in corsa, quest’anno dall’inizio.
Una vittoria, una sconfitta ed un pareggio nelle prime tre partite di campionato per i veneti. Risultati a cui va aggiunto però l’ottimo passaggio in Coppa contro il Sona di Campedelli. L’obiettivo, dopo la scorsa ottima stagione, è quello di ripetersi. L’accesso ai playoff, soltanto sfiorato, è il fuoco che alimenta gli animi dei ragazzi di Cacciatore. Importante però riprendersi dopo l’inizio titubante già dalla prossima partita, in trasferta ospiti del Torviscosa.
La strada, che potrebbe riportare ai prestigiosi palcoscenici della Serie A questi ex protagonisti è appena iniziata, ma per arrivarci sarà inevitabile iniziare a fare bene fin da subito, fin dalla Serie D.
A cura di Edoardo Gregori