Fame e spettacolo: Alma letale fa impazzire Il Siracusa
Gol e assist per il 21 azzurro nella vittoria sull’Igea: che momento per i ragazzi di Turati
Il periodo di festa, per il Siracusa di Marco Turati, si preannuncia più dolce che mai. La vittoria sull’Igea Virtus, infatti, ha permesso agli azzurri di salutare il 2024 da capolista del Girone I di Serie D tra gol e spettacolo. Protagonista? Giuliano Alma.
Prima il tuffo vincente sul servizio puntuale di Pistolesi, poi l’assist proprio per il 2-0 del 63. Dulcis in fundo? Il dolcissimo scavino che vale il tris sul lancio da PlayStation di Di Grazia.
Il numero 21, insomma, è tornato per davvero, quasi come fosse un gradito regalo natalizio da scartare con cura. Proprio sotto gli occhi attenti del presidente Ricci, accompagnato per l’occasione da Walter Zenga.
Una conferma importante, specie dopo il fantastico rendimento personale dello scorso anno: il classe’93 è ancora protagonista.
Siracusa, è tornato Alma letale
Gol, grandi giocate e applausi scroscianti: Giuliano Alma si è decisamente ripreso il De Simone. L’aggettivo ‘letale‘, solitamente usato dopo ogni suo squillo, mancava ai leoni da più di un mese. Precisamente dalla vittoria sull’Enna datata 3 novembre.
Una piacevole abitudine ritrovata per il Siracusa. Che anche grazie l’arrivo dell’attaccante di Niscemi ha costruito l’importante stagione dello scorso anno con Cacciola e Spinelli in panchina. Il duo con Maggio, le diciassette reti segnate e le emozioni trasmesse al suo pubblico sono ancora vivissime per il ragazzo padrone della fascia avanzata sinistra. Che avanza spedito verso un nuovo anno da protagonista.
Il momento azzurro
Trentanove punti conquistati, dodici vittorie e ventinove reti segnate: il primo posto del Siracusa di Marco Turati si spiega così. Certamente impreziosito anche dalle sole cinque reti subite, un dato che permette agli azzurri di stabilirsi tra le migliori difese d’Europa.
Solidità, ambizione, coraggio e voglia di grandezza: il club aretuseo non vuole fermarsi più.