Altamura-Fasano, Giacomarro: “Non sarà una passeggiata”
L’Altamura di Giacomarro continua la sua corsa verso la Serie C. Domani i biancorossi affronteranno il Fasano, in un derby pugliese tutto da vedere. Da una parte la capolista del girone H, dall’altra i biancazzurri reduci dalla sconfitta nel derby contro il Martina. Loiodice e compagni continuano a collezionare risultati importanti che consolidano, settimana dopo settimana, la prima posizione in classifica.
Adesso a sei giornate – o “finali” come ribadito dall’allenatore dei murgiani – dal termine del campionato, e con sette punti di vantaggio sulla seconda, il traguardo è sempre più vicino. Quest’oggi Giacomarro ha presentato il match contro il Fasano in conferenza stampa.
Altamura, Giacomarro: “Sei finali per centrare l’obiettivo”
Le parole di Giacomarro, allenatore dell’Altamura, alla vigilia della gara contro il Fasano: “All’andata mi fecero una grande impressione. E’ una squadra che bisogna controbattere con grande determinazione, conoscendo le difficoltà che hanno avuto nel corso del campionato. Bisognerà trovare i loro punti deboli. Mancano sei finali per cercare di arrivare all’obiettivo”.
Sempre Giacomarro: “Domani sarà una gara importante, anche perché c’è molta rivalità tra le tifoserie. Le posizioni di classifica contano relativamente, alla fine è sempre il campo a decidere. Non sarà una passeggiata. Dobbiamo dare il massimo e cercare di essere più forti di loro in tutte le situazioni di gara che si andranno a creare“.
“Il rientro di Mattera e Grande – continua l’allenatore – è una buona notizia. Giocare dopo quattro giorni non è mai facile. Fortunatamente siamo tanti e abbiamo possibilità di cambiare formazione come abbiamo fatto spesso in passato. Sono contento di tutto il lavoro che hanno fatto i miei ragazzi fino a questo momento. Ogni volta che sono stati chiamati in causa hanno dato sempre il 100%. Gerarchie? Esistono, ma la cosa importante è inculcare nella testa dei giocatori il sacrificio e la determinazione. Penso che il Fasano abbia qualità e voglia di riscatto dopo un derby perso. Noi dobbiamo avere altrettanta voglia. Se riusciremo a sviluppare il nostro gioco avremo la possibilità di fare un grande risultato“.