Altamura, Giacomarro annuncia l’addio: “Abbiamo idee diverse di come fare calcio”

Termina con una sconfitta per 0-3 la stagione dell’Altamura. Ma la vera notizia arriva alla fine della gara. L’allenatore dei pugliesi, dopo una clamorosa cavalcata che ha riportato il club nei professionisti, ha preannunciato il suo addio alla panchina dell’Altamura. Il classe 1963 ha tante offerte importanti, in particolar modo quella della Nocerina.

Queste le sue parole: “Stagione incredibile, questa società aveva fatto grandi investimenti negli scorsi anni senza mai riuscire a raggiungere i playoff. Noi invece abbiamo vinto un campionato impensabile. Quasi sicuramente non rimarrò qui il prossimo anno”.

Altamura, Giacomarro ai saluti: “Non rimarrò qui il prossimo anno”

Arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia dell’addio di Giacomarro all’Altamura. Un matrimonio riuscito perfettamente che verrà interrotto a partire dalla prossima stagione. “Stagione incredibile, questa società ha fatto grandi investimenti negli anni scorsi, senza mai riuscire a centrare l’obiettivo playoff. Noi siamo riusciti a vincere il campionato”.

E poi la notizia di giornata: “Futuro? Non ne ho parlato con la società, ma quasi sicuramente non rimarrò ad Altamura. Abbiamo idee diverse di fare calcio e quando accade questo, non si può continuare. Tifosi? Voglio ringraziarli, ci sono sempre stati vicini e ci hanno sempre incoraggiati. La Serie C è loro e devono custodirla”.

Altamura-Trapani, Giacomarro: “Abbiamo dimostrato di essere ai loro livelli”

Giacomarro ha poi analizzato l’ultimo periodo della sua squadra e l’eliminazione dalla poule scudetto: “Prima sconfitta in casa negli ultimi 7 mesi? Questo è stato un cammino di grande voglia e determinazione. Io nel girone di andata mi sono divertito tantissimo, poi ho iniziato a sentire un po’ di pressione dovuta al bisogno costante di vincere per rimanere in testa. Chiudere diversamente? Amareggiato per il risultato, ma non per le prestazione. Abbiamo dimostrato anche col Trapani di saper giocare a calcio. Quando poi stacchi la spina è normale che qualcosa ti viene a mancare”.

L’allenatore ha concluso: “La partita che ricorderò per sempre? Porto con me tutte quelle di questa stagione. Ho visto sempre determinazione e partecipazione. Però la partita con il Nardò mi ha lasciato grande rammarico, perché non meritavamo la sconfitta. Ma dopo abbiamo risposto sul campo vincendo a casa loro”.