Dopo cinque vittorie consecutive si ferma la striscia di successi dell’Altamura. La formazione di Giacomarro infatti ha pareggiato al “Tonino D’Angelo” contro la Paganese. I pugliesi però, nonostante il mezzo passo falso, rimangono in vetta alla classifica del girone H di Serie D. Con il pareggio di oggi i biancorossi salgono a quota 30 punti, con le inseguitrici Nardò e Casarano a 27.
Altamura che è riuscito a pareggiare grazie alla rete di Nicola Loiodice l’iniziale vantaggio dei campani firmato da Iannone su calcio di rigore. Proprio la concessione del penalty in favore degli azzurrostellati è stato uno dei tema toccati nel post partita dall’allenatore dell’Altamura Domenico Giacomarro.
Nel post gara di Team Altamura-Paganese, l’allenatore dei pugliesi Domenico Giacomarro ha analizzato la partita soffermandosi anche sull’episodio, a suo modo di vedere dubbio, che ha determinato il rigore per la formazione ospiti. “Sicuramente non siamo entrati in campo come abbiamo fatto a Barletta o in altre partite in casa. Poi però c’è stato un rigore contro dubbio e qualche occasione dubbia nelle nostre azioni offensive. Loro devo ammettere che si sono difesi molto bene e noi abbiamo avuto qualche difficoltà. Andremo avanti cercando di migliorarci e di finalizzare tutte le occasioni che creiamo“.
Sempre riguardo al metro di giudizio del direttore di gara si è espresso così l’allenatore siciliano. “A Barletta non ci hanno concesso un rigore netto, in altre situazioni uguale. Poi capita un’occasione dubbia e viene cambiato il metro di giudizio. Al di là delle decisioni arbitrali però oggi i ragazzi, probabilmente perché sentivano troppo il peso della gara, non sono stati brillanti come in altre occasioni. Però è normale perché giocare sempre con l’imperativo di vincere non è facile. Loro hanno fatto un’ottima fase difensiva e sono riuscirti a portare a casa un punto“.
Infine Giacomarro si sofferma sulla coppia offensiva del secondo tempo Saranniti-Lattanzio e sul sostegno del pubblico del “Tonino D’Angelo“. “Saranniti e Lattanzio sono due ragazzi strutturati e perciò siamo passati ad un attacco con due punte. E’ stata un’invenzione causata dal momento della gara. Siamo riusciti a recuperare la partita e poi ci è mancata solo la stoccata finale per vincere. Pubblico? Noi abbiamo bisogno di loro, soprattutto nei momenti di difficoltà perché è li che si vede la vera tifoseria. Dobbiamo dare soddisfazione ai nostri tifosi e ai nostri dirigenti che hanno speso tanto per provare ad arrivare in Lega Pro“.