L’Altamura di Antonio Rogazzo ha pareggiato 1-1 in trasferta contro il Brindisi la scorsa domenica, 26 febbraio. Si è trattata della prima partita in panchina per il nuovo allenatore biancorosso, dopo l’esonero di Ginestra.
Nel derby del Fanuzzi i biancazzurri hanno giocato in casa dinanzi al proprio pubblico. Le due squadre provenivano da due condizioni opposte. Per il Brindisi due vittorie nelle ultime due e l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile alla vetta occupata a quota 50 punti dalla Cavese.
L’Altamura aveva rimediato due sconfitte in altrettante gare e, dopo il pareggio per 1-1 di ieri, deve assolutamente recuperare i punti necessari per entrare in zona play-off. Una partita che ha visto i padroni di casa dominare nei primi 45′, chiudendo il primo tempo in vantaggio per 1-0. Nella ripresa, l’orgoglio degli uomini di Rogazzo e un calo dei giocatori di Prosperi ha permesso agli ospiti di pareggiare. Il match è terminato sul risultato di 1-1.
All’esordio nella panchine dell’Altamura, Antonio Rogazzo si è detto molto soddisfatto della gara disputata. L’allenatore ritiene la prestazione dei suoi più che positiva e pensa già alla prossima gara in casa contro la Nocerina, domenica 5 febbraio alle ore 14.30. Ecco le parole rilasciate da Rogazzo ai microfoni di Altamuralive.it.
“Ho avuto le risposte che cercavo, l’atteggiamento visto in campo è quello giusto. Se sotto l’aspetto tecnico e fisico sapevo che la squadra aveva le sue certezze, mi è piaciuto particolarmente l’atteggiamento di tutti, soprattutto di chi è entrato a partita in corso, è un buon messaggio per tutta la squadra. In particolare, dopo l’1-1 abbiamo avuto la percezione che si poteva vincere, la squadra ha fatto di tutto per passare in vantaggio.
Posso definirmi contento per aver visto la mentalità giusta. Possiamo definire un risultato positivo su un campo difficile, il Brindisi è una squadra allestita per fare un campionato di vertice e si è rinforzata nella sessione invernale di mercato. Sulla base di quanto di positivo visto, dobbiamo preparare la partita con la Nocerina nel migliore dei modi. Non dobbiamo perdere il filo conduttore della mentalità, dobbiamo avere voglia di lottare pallone su pallone in tutte le fasi gioco.”