Amaranto in Serie D

Il campionato di Serie D nel corso delle ultime stagioni è stata la casa di diverse storiche piazze. Molte di loro sono ripartite da questa categoria a causa di gestioni societarie scellerate, che hanno visto questi club fallire e dover così ripartir dal basso. Nella stagione 2022/23 tra le nobili decadute troviamo il Livorno, club molto blasonato che alcuni anni fa militava in Serie A. Gli amaranto in questa stagione sono stati inseriti nel Girone E di Serie D e attualmente si trovano in quarta posizione a sei punti di distacco dalla capolista Arezzo. Nonostante ciò, il Livorno è una candidata alla vittoria finale del campionato, come si potrà vedere, grazie a sitiscommesse.info, dalle indicazioni dei vari bookmakers.

Il pubblico dell’Armando Picchi

Livorno in D attraverso un Tribunale

Il Livorno partecipa al campionato per effetto di una decisione di un tribunale. Nella scorsa stagione gli amaranto hanno disputato il campionato di Eccellenza. Nonostante una rosa competitiva, gli amaranto non sono riusciti a conquistare la promozione sul campo, perdendo la finale play-off contro il Pomezia.
Il salto di categoria degli amaranto si è verificato per via della revoca della promozione del Figline, da parte del Tribunale federale territoriale Toscana della Figc.

La formazione del Figline Valdarno fu condannata per l’illecito sportivo commesso nella gara contro il Tau persa 5-1, con tre gol anomali incassati nei minuti finali. Inoltre, vi furono delle inibizioni da 3 a 5 anni per i dirigenti e squalifiche di oltre 2 anni per tre giocatori. Tutto questo è avvenuto intorno alla metà di agosto quando il Livorno e i suoi tifosi sono passati dalla delusione di un altro campionato di Eccellenza, alla gioia per la partecipazione al campionato di SerieD.

I tifosi del Livorno

La rosa amaranto

Il Livorno per storia, blasone e per il grande amore che i tifosi nutrono nei confronti di questo club, vorrà lasciare quanto prima il mondo dei dilettanti per tornare nei professionisti. In questa stagione Toccafondi e Protti per tentare di vincere il campionato hanno cercato di costruire una squadra importante puntando sul alcuni giocatori di esperienza. Il primo nome su tutti è Andrea Luci, classe 1985 capitano storico del Livorno negli anni in Serie A e B.

Poi ci sono in rosa altri due calciatori che sicuramente potranno dare una grossa mano per conquistare la promozione. Parliamo di Giuseppe Torromino e Daniele Vantaggiato, due nomi che nel corso della loro carriera hanno sempre lasciato il loro segno.

Alessandro e Mattia Lucarelli

Il figlio d’arte

Tra le fila del Livorno troviamo anche un giocatore il cui cognome è legato a ricordi bellissimi per i tifosi amaranto, Mattia Lucarelli, figlio di Cristiano, attuale allenatore della Ternana, che per anni è stato capitano del Livorno. A differenza del padre, non gioca attaccante bensì terzino sinistro, ma comunque in questa stagione ha già dimostrato di avere il fiuto del gol. Certo, visto il ruolo non ci si può aspettare che faccia il numero di reti del padre, ma sicuramente cercherà di contribuire quanto più possibile, per riportare gli amaranto nel calcio che conta.

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Redazione