Dalla Serie D alla Cina: il sogno di Andrea Compagno
Il bomber che non ti aspetti – Vi ricordate di Andrea Compagno? Il bomber che più di un anno fa entrò sotto gli occhi di tutti con la convocazione provvisoria da parte di Roberto Mancini. La chiamata in azzurro non arrivò mai e l’ex Serie D continua a dominare all’estero, questa volta in Cina.
Da Catania a Borgosesia passando per Pinerolo: l’esperienza dilettantistica del bomber italiano
Andrea Compagno trascorre la sua gioventù con il sogno di poter giocare, un giorno, nel “suo” Renzo Barbera che ai suoi occhi pare il luogo più mistico di un mondo ancora tutto da scoprire, sulle orme del padre Rosario, ex rosanero. Inizialmente, quello che è solo un suo immaginario sembrerebbe poter diventare realtà: cresciuto calciando un pallone tra i principali quartieri di Palermo, però, il destino ha in serbo per lui ben altri progetti.
Il classe ’96, nel 2011, approda nel settore giovanile del Catania: la sua avventura, però, non è di certo indimenticabile. Compagno non riesce a trovare spazio con la prima squadra.
Ecco che, dalla stagione 2014/2015 comincia la sua carriera calcistica nel dilettantismo. Prima nell’ASD Due Torri, a Piraino, e nel Pinerolo poi, Compagno non riesce a trovare la sua dimensione calcistica: gioca da prima punta ma il suo apporto alla fase offensiva è poco impattante. Il Torino, però, crede nelle sue potenzialità e viene inserito nella rosa Primavera. Imperterrito, l’anno successivo, continua la sua carriera in Serie D con le maglie di Argentina Arma, squadra ligure, Borgosesia e Nuorese. Nel 2018 arriva la svolta: Compagno viene acquistato dal Tre Fiori, squadra militante nel campionato Sammarinese.
Una vetrina perfetta grazie alla quale Compagno trova fiducia nei propri mezzi e riesce a mettere in luce qualità ancora inespresse: un ottimo trampolino di lancio che gli è valsa la chiamata dalla Romania.
Cambio vita: vado a vivere in Romania. La parabola ascendente di Andrea Compagno
Una scelta importante, una di quelle che cambiano il tuo modo di vivere, per alcuni addirittura folle: la verità sta nel mezzo, di certo in alternativa. Molti dei suoi colleghi dopo una scelta del genere rischiano di perdersi definitivamente, altri rinascono: quest’ultimo è il caso di Andrea Compagno. Il Cravoia 19489 diventa la sua casa per due stagioni: con il club biancoblù viene promosso in SuperLiga, il massimo campionato rumeno e lui ne diventa il giocatore chiave e simbolo. Le sue ottime prestazioni attirano l’interesse del più grande club rumeno della storia, la Steaua Bucarest, noto attualmente come FCSB. Con i Ros-albastrii il bomber azzurro sorprende tutti realizzando 21 gol in 39 apparizioni.
La chiamata dalla Cina
Una decisione che, a tutti gli effetti, è la migliore della sua carriera calcistica fino ad ora. Lasciare tutto per inseguire i propri sogni non è mai semplice. L’avventura in Romania subisce un calo di rendimento nella prima parte della stagione 2023-2024 e gennaio arriva la chiamata dalla Cina, dal Tianjin Jinmen Tiger. In Oriente al momento l’ex Craiova sta convincendo con cinque realizzazioni in sei presenze. Numeri alla mano Compagno è uno dei giocatori azzurri con più gol in questa stagione: nove gol tra Romania e Cina in ventinove gare.