Soncin, l’ultimo morso del “cobra” è stato in Serie D

Andrea Soncin è il nuovo allenatore del Venezia in Serie A. Dopo l’esonero di Paolo Zanetti la società veneta ha deciso di proseguire la delicata corsa salvezza con una soluzione interna. Infatti il “cobra“, come è stato soprannominato nel corso della sua carriera, fino a quest’oggi 27 aprile è stato l’allenatore della Primavera arancioneroverde.

Buonissimi numeri in carriera da giocatore per Andrea Soncin. 290 partite complessive tra Serie A e Serie B, con in totale 66 reti segnate. Moltissimi compagni e allenatori illustri come Maniero e Recoba in campo, Cosmi e Colantuono in panca. La sua carriera però è legata principalmente alla maglia dell’Ascoli con la quale ha giocato in due diverse esperienze; la prima dal 2007 al 2009 la seconda, dal 2011 al 2013. È il terzo miglior marcatore della storia bianconera a pari merito con Oliver Bierhoff.

L’ultima avventura di Andrea Soncin

Quello che non molti sanno, poi, è che il nuovo allenatore del Venezia ha giocato anche in Serie D o meglio, ha concluso la carriera in questo campionato. Infatti, dopo aver giocato in Serie C con Albinoleffe e Pavia, nell’estate del 2016 rimase svincolato. Dopo più di 400 partite giocate in carriera è messo di fronte ad una scelta. Ricevette molte offerte da squadre di Serie C ma decide che la Serie D è il campionato giusto per lui. Quello in cui ritagliarsi uno spazio per giocare, divertirsi e sentirsi ancora una volta calciatore.

Nell’ottobre del 2016, infatti, accettò la proposta del Montebelluna, nel girone C di quella Serie D. Con i veneti l’ormai 38enne Soncin dimostrò di aver fatto la scelta giusta e di possedere ancora l’istinto del bomber. Nelle 24 partite che giocò, segnò in totale 14 gol contribuendo in maniera sostanziale all’ottavo posto dei suoi. Il 7 Maggio 2017, contro il Belluno, scese in campo per la sua ultima partita segnando, tra l’altro, il suo ultimo gol in carriera; l‘ultimo morso del cobra. Testimonianza di come, certe abitudini non si dimentichino facilmente.

L’inizio della sua avventura da allenatore, tutta a Venezia

Soncin a Venezia è una vecchia conoscenza. Lì ha giocato agli inizi della sua carriera e lì ha cominciato a fare l’allenatore. Nell’agosto del 2018 infatti, si è unito ai lagunari in veste di allenatore dell’under 17 prima di passare a fare da collaboratore sia ad Alessio Dionisi che a Paolo Zanetti. Da quest’anno poi, come abbiamo già detto, è allenatore della Primavera veneziana.

Se Soncin sarà un grande allenatore anche tra i grandi starà al tempo dircelo, nel frattempo, i suoi ragazzi hanno ottenuto degli importanti risultati. 42 punti in 24 partite, 63 gol fatti e solo 21 subiti per quella che è la squadra che detiene il miglior attacco e la migliore difesa dell’intero girone. Tutto questo non è però bastato a raggiungere un posto ai play-off, rimasto distante solamente 3 punti.

Ora, Soncin è pronto al grande salto e chissà se, mentre proverà a compiere l’impresa di salvare il suo Venezia, magari vedendo i gol di Nani o di Henry, gli verrà in mente quell’ultimo gol segnato in serie D il 7 maggio del 2017.

A cura di Edoardo Gregori

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