Nei giorni scorsi un terremoto in società ha scosso la parte pallonara di Angri, con la dirigenza che ha rassegnato le dimissioni in blocco. La società è stata, quindi, messa nelle mani del sindaco della città campana, Cosimo Ferraioli. Il presidente del club Armando Lanzione non sembra intenzionato a tornare sui suoi passi, stando alle sue ultime dichiarazioni.
Tuttavia, nella giornata di questo venerdì 9 giugno, le parti – sindaco e dirigenza, assieme a una delegazione di tifosi – hanno svolto una riunione per trovare eventuali soluzioni utili da adottare per tutelare il calcio ad Angri. I risultati di questa riunione sono stai pubblicati in una nota stampa congiunta, diramata sui canali social ufficiale dell’Angri.
“L’incontro che ho richiesto per stamattina con parte della dirigenza e una delegazione di tifosi è da ritenersi un buon punto di partenza per trovare una soluzione che sia a vantaggio di tutti”, ha spiegato il Sindaco Cosimo Ferraioli nella nota. Naturalmente tutto sarà svolto “entro i limiti della fattibilità e della burocrazia, concetti che sono ben chiari sia ai soci che ai tifosi presenti”.
“Continuerò intanto – prosegue il primo cittadino – a dialogare con gli imprenditori che si stanno interessando al titolo, previa consultazione con il Dott. Antonio Sanges incaricato dalla società per la documentazione. C’è tutta la volontà e l’intenzione di trovare una continuità con la società attuale, che deciderà poi se proseguire o meno in questa avventura. E ribadisco che la mia amministrazione sarà sempre pronta al dialogo e ad accettare proposte, come lo è sempre stata. Quindi, mettendo una volta per tutte da parte le diatribe che non appartengono ai tifosi e ai cittadini, continueremo a lavorare con l’unico scopo di tenere in vita il cavallino rampante e la passione di una delle tifoserie più belle del Sud Italia”.
Alle dichiarazioni del sindaco, come precisato, nella nota si aggiungono le parole del numero uno del club grigiorosso: “Dopo l’incontro di oggi – ha dichiarato il presidente Armando Lanzione – abbiamo condiviso insieme al sindaco di intraprendere un percorso comune al fine di salvaguardare la prosecuzione del progetto calcistico ad Angri“.
“Le ipotesi discusse sul tavolo sono due: da un lato la continuazione dell’attuale società a condizione che le sia garantita la gestione diretta dello Stadio Novi. In tale ottica sarà protocollata a breve una richiesta ufficiale all’ufficio protocollo del comune. Dall’altro la possibilità dell’intervento di un nuovo operatore economico individuato dal primo cittadino, interessato a rilevare la società, il quale contatterà il dott. Antonio Sanges per intraprendere una eventuale trattativa”.