Casarano, la trasferta di Angri sarà vietata agli ospiti
Angri-Casarano senza tifosi ospiti. Il divieto di vendita dei biglietti per lo stadio comunale “Pasquale Novi” di Angri per la sfida coi rossoblù del 17 marzo, è stato ordinato dal Questore di Salerno ai residenti della provincia di Lecce.
Sarà quindi un Angri – Casarano senza tifosi rossazzurri, come si legge da comunicato ufficiale.
Il comunicato sul divieto di vendita
“Il Comune di Angri è geograficamente molto vicino a quello di Nocera Inferiore. In conformità alla Determina n.10/2024 del 7 marzo 2024 del CASMS, il Prefetto di Latina ha disposto il divieto di vendita ai residenti nella provincia di Salerno. Pertanto, nella giornata di domenica, la tifoseria nocerina non potrà seguire la squadra in trasferta -precisa il Prefetto di Salerno-. La distanza geograficamente irrilevante tra i due comuni (Angri e Nocera Inferiore) renderebbe impossibile adottare misure organizzative tali da impedire l’incontro delle tifoserie, che, nella stessa giornata di domenica allo stesso orario, sarà disputato l’incontro di calcio “Santa Maria di Castellabate – Fidelis Andria”, con una prevista partenza di 150 pugliesi che sono divisi dalla tifoseria del Casarano, da un’accesa rivalità. Ciò potrebbe comportare problematiche di ordine e sicurezza pubblica in caso di incrocio lungo il percorso, sia voluto che casuale, in questa provincia.”
Coloro che hanno già acquistato il biglietto per assistere alla gara, potranno contattare il sito che si occupa della gestione della prevendita dei tagliandi per la società dell’Angri (boxol.it) per richiedere il dovuto rimborso.
La stagione di Angri e Casarano
Due campionati geometricamente opposti quelli che stanno disputando Angri e Casarano. Grigio rossi invischiati nella lotta salvezza dopo il doppio cambio tecnico di questa stagione sfortunata.
Casarano invece in piena zona play-off, tifoseria calda che rincorre insieme alla squadra un grande obiettivo finale: purtroppo per loro però non potranno essere presenti al Novi di Angri per sostenere i loro ragazzi.