Santa Maria Cilento, Rogazzo: “Classifica bugiarda. Ho trovato calciatori con voglia di rivalsa”
Come ormai noto, questa mattina Antonio Rogazzo è diventato il nuovo allenatore del Santa Maria Cilento prendendo il posto dell’esonerato Osvaldo Ferullo. Nel corso della conferenza stampa di presentazione, l’ex Nola e Altamura ha toccato numerosi punti: dalla sua idea di gioco all’equilibrio del Girone H.
Rogazzo: “Dobbiamo trovare la chiave giusta per rimetterci in moto”
Antonio Rogazzo esordisce così di fronte ai microfoni: “Impressioni positive, i calciatori hanno voglia di rivalsa. Si viene da due partite non proprio felici dal punto di vista del risultato, ma non è una squadra allo sbando come può sembrare perché l’ho vista giocare e mi ha fatto una bella impressione.
Insidie? Il tempo è poco perché bisogna preparare la trasferta di Casarano. Dobbiamo trovare la chiave giusta per risolvere gli eventuali problemi. Siamo in un periodo dell’anno dove c’è ancora tempo per lavorare. La differenza rispetto all’anno scorso è che sono subentrato in un periodo che andava verso la fine, qui invece ci sono tutti i presupposti per lavorare sia sul campo che fuori. Inoltre c’è un ambiente che te lo permette, e questo non è una cosa da poco. Moduli? Non ho la presunzione di dire che esiste il mio gioco. Mi piace, però, una squadra che giochi a calcio“.
“Avevo voglia di tornare. Girone H? Ci sono 6-7 squadre..”
Tra i motivi che hanno spunto Antonio Rogazzo ad accettare il Santa Maria c’è anche la voglia di tornare in campo: “Mi hanno cercato e ho accettato subito, spunto anche dalla voglia di tornare in campo. Un Girone H insidioso e difficile come gli altri, però questo è quello più competitivo dove a testimoniare tutto ciò è una classifica che non vede ancora una squadra che prendere il largo. E’ molta corta, ci sono 6-7 squadre che lottano per vincere. Il fattore ambientale può incidere in questo girone, ma giocare di fronte a 6-7mila tifosi di Barletta, Nardò o Casarano può anche essere uno stimolo in più”.
“Ho visto la squadra giocare e mi ha fatto una buona impressione”
Rogazzo ha poi proseguito: “Conosco bene Maio perché abbiamo già lavorato insieme in passato. Ho visto giocare la squadra e mi ha fatto una buona impressione. La situazione di classifica, che tutto sommato è buona, non rispecchia i risultati delle ultime partite. Bisogna trovare la chiave di lettura giusta per poi riprendere il cammino”.
“Porterò sempre con me l’esperienza con Cannavaro”
Antonio Rogazzo, in conclusione, sull’avventura con Fabio Cannavaro in Cina e Arabia Saudita: “Con Fabio Cannavaro è stata un’esperienza calcistica e di vita perché mi sono trasferito con la famiglia ed è stata una crescita importante sotto tutti i punti di vista. A me, però, piace ricordare anche qualche vecchio allenatore come ad esempio Santosuosso. Ricordi e aneddoti bellissimi che mi hanno formato e che porterò sempre con me“.