Anzio, tra speranze e storia | FOCUS
anzio-squadra- credits: Anzio Calcio 1924
I laziali, dopo la salvezza raggiunta lo scorso anno, sono protagonisti di un ottimo avvio nel Girone G
Chi ben comincia è già a metà dell’opera. Lo sa bene l’Anzio visto che i laziali, dopo la salvezza raggiunta durante l’arco della scorsa stagione, si trovano al secondo posto del Girone G di Serie D, impreziosito anche dall’importante vittoria sul Terracina per 0-2.
Proprio il successo esterno, ottenuto durante la quinta giornata, ha certificato una volta di più il grande entusiasmo attorno al progetto biancazzurro, tornato nella massima categoria dilettantistica grazie al trionfo nel Girone A di Eccellenza datato 22-23.
Quattro successi, una sconfitta e secondo posto in classifica grazie a 12 punti conquistati. Lo stesso punteggio della capolista Cassino: il bilancio dei ragazzi di Guida in avvio di campionato può a tutti gli effetti lasciar pensare a una partenza-razzo, anche grazie all’impronta frizzante del suo allenatore.
Anzio, da Sirignano a Di Mino: i segreti dello sprint
Il momento dell’Anzio, stagione 24-25, può assolutamente essere riassunto in quel Nel blu dipinto di blu, presente nelle pagine social del club dopo la vittoria esterna sul Terracina. Il riferimento al famosissimo brano di Domenico Modugno, datato 1958, sembra infatti quasi esserne una metaforica chiave di lettura.
La bella partenza biancoceleste, però, porta con sè diversi volti. Primo tra tutti quello di Ciro Sirignano, difensore, leader e capitano del club già a segno contro Paganese e Sarrabus. Occhi puntati in particolare anche sul palermitano Mattia Di Mino.
Il fantasista classe 2003, con ben 4 gol realizzati in 5 giornate, è a tutti gli effetti il terminale offensivo più importante dei suoi grazie a efficenza e fantasia. Cresciuto calcisticamente nel Latina, club con il quale ha esordito in D nell’annata 20-21, servendo anche un assist, il ragazzo ha giocato anche nella Pianese, nel Chieti e nella Pistoiese. In mezzo? La prima avventura tra i professionisti, proprio con i nerazzurri che lo hanno lanciato. Adesso l’esaltante nuova sfida: far sognare un popolo…Dipinto di blu.