Arezzo, Indiani: “Segreti del successo? Nessuno. Sul futuro…”

Paolo Indiani, guida e comandante dell’Arezzo, è riuscito a (ri)portare i toscani in Serie C. Un traguardo importante, che mette la ciliegina al lavoro fatto dall’allenatore e la società. Intervenuto ai microfoni di Tuttosport, Indiani ha voluto fare il punto della situazione e menzionare quello che sarà il suo futuro. Anche perché nel calcio, sin quando non si firma mai dare nulla per certo”.

Arezzo, Indiani: “Segreti del successo? Nessuno”

Paolo Indiani è alla decima promozione in carriera. Dalla prima con la Sangimignanese in Seconda Categoria fino a quelle – più recenti – con San Donato, Poggibonsi e Rondinella. Insomma. Nel calcio, come si è soliti dire, il campo è il vero e unico giudice. Ma allora, quale è il segreto di tali successi? Nessun segreto – afferma Indiani – tanto lavoro, importanza degli under, in Serie D quattro obbligatori sono fondamentali, vanno aiutati a crescere, ma senza under di valore non vinci”.

Giocatori under ma non solo. “Ci sono tante componenti, la società è stata sempre presente, anche se in D ad Arezzo pare di stare in A, il pubblico, la grande voglia di arrivare, tutte le componenti hanno remato nella medesima direzione”.

“Mi piacerebbe restare e vincere con questi colori”

Una stagione conclusa nel migliore dei modi, con la promozione in Serie C arrivata la scorsa domenica – 16 aprile – contro la Pianese, seconda forza del campionato. Bene adesso godersi la vittoria, è più che legittimo. Ma è anche giusto proiettarsi, magari solo con il pensiero, a quella che sarà la prossima stagione. In vista, chiaramente, di una permanenza di Paolo indiani sulla panchina dell’Arezzo. I presupposti ci sono tutti, ma sapete come funziona nel calcio, sin quando non si firma mai dare nulla per scontato, anche se mi piacerebbe continuare a vincere con questi colori”.

Ad ogni modo, come accennato, il campionato è stato vinto con alcune giornate di anticipo. Tre, per la precisone. Ecco che allora, nonostante la nave sia già stata attraccata al porto, Settembrini e compagni non vogliono di certo sfigurare contro Tau Altopascio, Trestina e Poggibonsi, ultimi tre avversari della stagione.

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