Arezzo, effetto calciomercato: terza vittoria consecutiva

Terza vittoria consecutiva per l’Arezzo che nell’anticipo del sabato ha espugnato Cannara . I nuvoloni che si erano addensati sopra il “Comunale” nei mesi di Ottobre e Novembre sembrano essersi allontanati. La cura Sussi funziona, nove punti in quattro partite, anche se la capolista San Donato Tavernelle dista ancora otto punti.

CALDERINI SUGLI SCUDI

Il bottino pieno ottenuto nelle ultime tre partite è anche e soprattutto frutto della rivoluzione nel calciomercato di riparazione. Via Aliperta, Sparacello, Panatti, Tordella, Marchetti e Cristaldi, dentro Lazzarini, Frosali, Giofrè, Pizzutelli, Marchi e Calderini.

I nuovi arrivati si sono subito integrati in gruppo e sono risultati decisivi nei primi tre match giocati. Su tutti l’acquisto di Elio Calderini che già all’esordio ha sbrogliato una situazione ingarbugliata contro il Pro Livorno Sorgenti realizzando la rete del momentaneo 1-1. L’ex fantasista del Catania si è ripetuto nella giornata di ieri siglando il definitivo 0-2. Numeri impressionanti per il classe ’88 che non è solo decisivo in chiave realizzativa ma è anche il fulcro del gioco offensivo della squadra di Sussi.

MARCHI E PIZZUTELLI: EQUILIBRIO E GOL

Il mercato dicembrino ha portato in casa amaranto una mediana tutta nuova formata da Alessandro Marchi e Federico Pizzutelli. Le statistiche non mentono mai, oltre a dare alla formazione toscana il giusto equilibro sia in fase difensiva sia in quella offensiva, Marchi si è rilevato uomo utile anche negli ultimi sedici metri, siglando la rete del raddoppio con un destro che si è insaccato all’incrocio dei pali. Non è da meno l’ex Molfetta, Pizzutelli, vero nuovo motorino della squadra di Sussi. E anche qui così come Calderini e Marchi, i numeri non differiscono dalla realtà. Una rete, all’esordio contro il Pro Livorno Sorgenti e ben due assist nella gara di ieri con il Cannara.

2022: ANNO DELLA RIMONTA?

Le tre vittorie consecutive sono arrivate con squadre abbordabili che occupano la parte sinistra della classifica. L’Arezzo, rispetto alle dirette concorrenti, ha anche una partita in meno, vista la sospensione del match con il Scandicci che sarà recuperato ad inizio 2022. Un anno importante per gli amaranto e i suoi tifosi ancora scottati da un inizio campionato con numeri pietosi per una squadra che sulla carta aveva ( ed ha ancora) la squadra più completa del girone. Il distacco dalla testa della classifica è ancora colmabile, ma per una clamorosa rimonta ci sarà bisogno dell’Arezzo delle ultime tre giornate.

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Redazione