L’Arezzo di Paolo Indiani si appresta a scendere in campo in un match tutto toscano contro il Grosseto. La gara, però, si giocherà a Poggibonsi a porte chiuse senza tifosi. Grazie alle ultime sette vittorie consecutive gli amaranto hanno allungato il proprio vantaggio sulla Pianese, portandosi a sette punti di distanza. Occhio anche alla situazione dei “padroni di casa” che sono a secco di vittorie da due mesi e cercano riscatto per allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.
Il Grosseto non vince da due mesi ed è in una zona pericolosa della classifica: “Nel corso della stagione hanno avuto diversi problemi che si sono portati dietro. Sarà una partita difficile perché la rosa del Grosseto è di valore”.
La forza dell’Arezzo è sicuramente la vastità della rosa: “Qualcuno dice che mi complico sempre la vita, ma a me non sembra. Noi abbiamo sempre trovato la strada giusta. Ho piena fiducia verso tutti, sarei un pessimo allenatore se non sfruttassi a pieno le loro caratteristiche. E’ finita l’epoca dell’undici titolare fisso. Il modulo? Cercheremo il miglior assetto tattico possibile”.
L’Arezzo è sempre più vicino al traguardo della Serie C. Mancano poche partite: “Il traguardo è vicino. Siamo lanciati, ma bisogna essere bravi a continuare così fino al raggiungimento dell’obiettivo. Se vinciamo le prossime due possiamo dire che siamo a buon punto”.