Arezzo, Indiani: “Contro il Montespaccato gara fondamentale”
Mancano sette partite alla fine del campionato. Un solo obiettivo: la promozione in Serie C. Parliamo dell’Arezzo, capolista del girone E di Serie D con 59 punti, che oggi affronta il Montespaccato in una gara fondamentale per il proprio cammino. “Dobbiamo metterci tante motivazioni. I tre punti contro il Montespaccato sono importantissimi e lo sappiamo tutti. Abbiamo un’altra partita fondamentale, come quella di Livorno“. Esordisce così l’allenatore dell’Arezzo, Paolo Indiani, in conferenza stampa.
“Vincere contro il Livorno è bello, ma ora l’Arezzo deve pensare al Montespaccato”, le parole di Indiani
Una gara complicata contro un avversario difficile da affrontare: “All’andata pareggiammo nei minuti di recupero e andammo in difficoltà. Spero e credo che questa volta sarà tutta un’altra storia rispetto alla gara di andata. Noi non abbiamo vinto ancora niente. Io l’ho detto ai miei ragazzi, dopo la gara di Livorno non abbiamo raggiunto ancora nessun risultato. Sarà finita quando raggiungeremo l’aritmetica. Vincere contro il Livorno è sicuramente bello, ma adesso c’è il Montespaccato“.
“Vincere per affacciarci alla sosta del campionato con il morale giusto”
Il Montespaccato non perde da 5 gare e cerca punti per la salvezza. Indiani è consapevole e mette in guardia la sua squadra: “Affrontiamo una squadra che non perde da 5 giornate e ha bisogno di punti per salvarsi. Il Montespaccato ha vinto la gara contro il Grosseto, ha pareggiato a Livorno e domenica ha ribaltato il Tau. Questa è una squadra che sta bene e dopo il mercato di riparazione le squadre che occupano le posizioni basse della classifica hanno migliorato le loro rose. Sono fattori testimoniati dalla classifica“.
Infine, conclude l’allenatore dell’Arezzo: “Indipendentemente dalla Pianese, vincere questa partita vorrebbe dire affacciarsi alla sosta con il morale altissimo. Mancherebbe una gara in meno e qui vanno aggiunti tutti i motivi che ho spiegato precedentemente“.