L’asse Serie A-Serie D, tra giovani promesse e voglia di ripartire
Gatti, Baschirotto, Cambiaso: sono solo alcuni dei tanti nomi partiti dai dilettanti e che, ora, stanno convincendo nei rispettivi club in Serie A. La Serie D, anche nell’ultima sessione di mercato, si è confermata una grande scuola di talenti, già pronti a dire la loro nel ‘grande calcio’. La notizia che più ha fatto scalpore in questo mese è stata la nostra esclusiva su Mahamadou Baldè, attaccante della Nocerina, fratello di Keita, ormai promesso sposo della Lazio. News delle ultime ore sarebbe invece l’interesse della Juventus per il gioiellino della Pistoiese Gianmarco Di Biase. Tuttavia, l’asse Serie A – Serie D non comprende solo giovani promesse pronte al grande salto, ma anche vecchie conoscenze della massima serie che, per ragioni varie, ora si ritrovano a calcare i campi dilettantistici.
Baldè, Pozzi: i giovani della Serie D pronti al grande salto
Negli ultimi anni il tema ‘poco spazio ai giovani’ ha fatto parecchio clamore in Italia, soprattutto in virtù della doppia qualificazione mancata ai Mondiali. Tuttavia, di promesse la Serie D ne è piena ed ora anche i grandi club hanno iniziato a buttarci l’occhio. Nelle ultime ore la Juventus avrebbe messo gli occhi su Gianmarco Di Biase il baby-bomber, classe ’05, della Pistoiese con già 6 gol in campionato. Sull’attaccante ci sarebbe anche l’interesse del Torino, che è stata la prima squadra a contattarlo. Nell’ultima sessione di mercato il gioiellino della Nocerina Mahmadou Balde, classe ’04, pare aver raggiunto l’accordo con la Lazio. Quasi lo stesso destino del fratello più grande Keita, che si è consacrato nel mondo dei grandi proprio con la maglia biancoceleste. Balde Jr è stato una delle poche note positive per la Nocerina in questo inizio di campionato abbastanza travagliato per il club molosso. Più squadre di Serie A hanno messo gli occhi sul giocatore: infatti, oltre la Lazio, anche la Salernitana pare aver fatto un tentativo. Tuttavia, la società del presidente Lotito pare aver avuto la meglio.
Nella stessa sessione anche il giovane Andrea Pozzi, classe ’03, ha convinto l’Inter, già proprietaria del cartellino del giocatore, a richiamarlo in nerazzurro dopo l’ottima prima parte di stagione con la maglia della Varesina. Il terzino approderà nella formazione Primavera guidata da Christian Chivu, che avrà il compito di prepararlo per un possibile arrivo in prima squadra. Non solo Serie D però: i talenti arrivano anche dall’Eccellenza. Il Tritium, infatti, ha comunicato in mattinata che il centrocampista Niccolò Barzago, classe ’04, è attualmente in prova con la Primavera del Torino. Ognuno di loro, dunque, avrà la propria grande chance. In un calcio che, ora più di prima, necessita di giovani.
Dalla massima serie ai dilettanti: Rossi e Iacoponi pronti per una nuova avventura
Non c’è solo chi parte dalla Serie D con la speranza, un giorno, di arrivare in Serie A. Ma c’è anche chi nel corso della propria carriera ha giocato prevalentemente nella massima serie e che, ora, si ritrova sui campi dilettantistici. Questo è il caso di Francesco Lodi e German Denis. A questi nomi però, nell’ultima sessione di mercato si sono aggiunti quelli di Marco Rossi, ex Samp ed adesso al Brindisi, e di Simone Iacoponi, ex Parma ed ora al Roma City.
Il primo vanta quasi cento presenze in Serie A tra Parma, Bari, Sampdoria e Cesena. Rossi è stato protagonista di alcuni episodi ancora oggi famosi durante la sua esperienza in A: in pochi mesi, infatti, è stato prima colpito da Christian Chivu con un pugno durante Bari-Inter e poco dopo da Zlatan Ibrahimovic, in un match contro il Milan. Niente male come curriculum per la Serie D. Iacoponi, invece, come Rossi sfiora anche lui le cento apparizioni in massima serie ed ora è pronto a scendere in campo con la maglia del Roma City. Il difensore, in un’intervista ai nostri microfoni, ha affermato: “Sono qui per ripartire“. L’asse Serie A – Serie D: tra carriere pronte a partire ed altre a ripartire.
A cura di Francesco Giudice