Manca sempre meno all’inizio del campionato di Serie D 2023/2024, le società sono pronte a calcare i palcoscenici e a far battere all’unisono i cuori dei tifosi. Tra queste squadre c’è anche l’Asti, militante nel girone A, che può contare su un supporter d’eccezione: Moise Kean. Il centravanti della Juventus, infatti, ha presenziato all’inaugurazione della nuova stagione dei biancorossi in qualità di ospite d’onore, avendo esordito con le giovanili proprio in terra astigiana.
Ad accoglierlo il presidente dei galletti, che ha poi presentato l’intera società davanti ai tifosi accorsi. Non solo la Prima Squadra in Serie D, ma anche uno sviluppatissimo settore giovanile e una squadra femminile di tutto rispetto. La squadra del neo allenatore Sesia, inoltre, esordirà in campionato contro il Vado, dopo aver ottenuto una buona vittoria ai calci di rigore in Coppa Italia contro il Chieri.
L’Asti si appresta a vivere una stagione molto importante. Reduce da un buon campionato 2022/2023, in cui ha concluso al settimo posto con 57 punti, la società biancorossa adesso mira ancora più in alto.
Il raggruppamento di riferimento, date le ovvie ragioni geografiche, continuerà ad essere il girone A, impoveritosi a fronte della promozione del Sestri Levante “campione di tutto”, ma arricchitosi con l’innesto di ben tre formazioni lombarde: Alcione Milano, Varese e Vogherese.
Il sodalizio astigiano ha ben operato sul mercato e, oltre all’arrivo di Sesia per la panchina, si è potuta notare una rivoluzione anche tra le fila di giocatori. Oltre agli importanti rinnovi di Brustolin, Venneri, Filipi e Giacchino per citarne alcuni, finora la società ha chiuso ben diciotto acquisti in entrata.
I risultati delle amichevoli prestagionali fanno ben sperare, con un solo KO contro la Juventus U23, e il passaggio del primo turno di Coppa Italia Dilettanti. Ora, però, inizia il campionato, ciò che conta davvero.
Con l’appoggio e il sostegno di Moise Kean, che ha ricordato con il sorriso il suo percorso nelle giovanili proprio dell’Asti, la società biancorossa punta in alto. Le avversarie sono temibili e il girone A risulta essere uno dei più camaleontici, ma la squadra sembra determinata. Sulle note della canzone “Altamente Mia” di Bresh, utilizzata come motto, l’Asti calcistica è pronta a togliersi soddisfazioni, ma prima bisognerà battersi fino all’ultima goccia di sudore. Intanto, però, ben tornata Serie D.