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Nasce l’Audace Barletta, le parole del presidente Dibenedetto

Prima l’interessamento all’acquisizione del Barletta, ora il proprio investimento: il progetto di Michele Dibenedetto.

Dopo il tentativo di comprare il Barletta, retrocesso quest’anno in Eccellenza dalla Serie D, ora Michele Dibenedetto inizia un percorso nuovo con il suo “Audace Barletta”.

L’idea di Dibenedetto non è quella di sostituirsi alla società appena acquisita da Arturo Romano, ex presidente della Viterbese, ma di affiancarsi al club già esistente per poter offrire un panorama sportivo più ampio a tutti i barlettani e alla città in generale.

Come detto da Dibenedetto stesso in conferenza, il suo progetto non si limiterà infatti al calcio ma coinvolgerà altre discipline come atletica, nuoto e tanto altro. Per quanto riguarda proprio il calcio, però, la squadra si iscriverà al campionato di Promozione 2024/2025.

Oltre agli obiettivi futuri l’imprenditore ha parlato anche del recente passato e delle divergenze con Dimiccoli per il tentativo di acquisizione del Barletta, che sembra ormai essere acqua passata. Dibenedetto ha infatti commentato così in conferenza la situazione, prendendola sul ridere: “Lancio un appello: facciamo un’amichevole ad agosto per starci accanto. Non voglio dirottare la tifoseria verso un’altra squadra“.

Conferenza Dimiccoli, le parole dell’imprenditore

Alla conferenza di presentazione dell’Audace Barletta, l’imprenditore Michele Dibenedetto ha commentato così la situazione, iniziando da subito con un disclaimer.
Non è un progetto alternativo che vuole sostituire la Prima Squadra. È un progetto che coinvolgerà altre discipline tra cui atletica, nuoto e tanto altro. Cercheremo di avvicinare gli amanti di tutti gli sport. Preciso che non ci sostituiremo al Barletta e gli auguriamo che raggiungano tutti i traguardi che si sono fissati. Ripartiremo dalla promozione con un club locale. Siamo un gruppo di amici che ha a cuore le sorti del calcio barlettano“.

Sempre l’imprenditore: “Non mi piace parlare di quello che è successo con Dimiccoli. La mia proposta era di rilevare il 100% delle quote. Dovreste chiedere alla società perché abbia preferito altri. Ha sempre dichiarato migliore la proposta fatta da me, poi non so dirvi altro. Non ho rimorsi. Ho avuto proposte da club di Lega Pro, D o Eccellenza. Ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Al Barletta auguro tutte le fortuna possibili“.