Alto Casertano, Raffaele Megaro nel campionato cadetto
La parabola ascendente di un giovane ragazzo: Raffaele Megaro è pronto a vivere una grande avventura. Il 19enne vestirà la maglia della Ternana la prossima stagione. Prima, però, il percorso di maturazione dovrà necessariamente passare dalla Primavera del club.
L’Aurora Alto Casertano, dunque, perde uno dei suoi gioielli più luminosi ma la soddisfazione è tanta: aver cresciuto un calciatore acquistato da un club di Serie B, non è cosa da tutti i giorni.
La società, tramite i propri canali, ha voluto ringraziare Raffaele Megaro per quanto fatto e rimarcare la progettualità del club fondata sulla crescita dei giovani. Eccone un estratto:
“Questo felice evento dimostra che il lavoro e il talento dei giovani calciatori, unito al coraggio della società volto al potenziamento e alla valorizzazione giovanile, possono fornire notevoli possibilità di futuro calcistico ai suoi atleti; questo trasferimento dimostra la genuinità della politica giovanile attuata dalla società Biancorossa nella scorsa stagione, la quale inizia a dare i suoi risultati”.
Ora, il club biancorosso, ripartirà dall’Eccellenza senza il migliore della rosa ma, con la consapevolezza e la speranza, che in poco tempo possano essere scoperti altri “Raffaele Megaro” da poter lanciare nel calcio che conta.
Alto Casertano, la chiamata dalla Ternana per Raffaele Megaro: l’occasione della vita
Se la Ternana chiama, di certo, non puoi dire di no. Raffaele Megaro, nonostante la fallimentare annata dell’Aurora Alto Casertano, è stato il migliore dei suoi. Il talento messo in mostra ha destato l’interesse di diversi osservatori proveniente da tutta Italia, di categorie superiori.
Il giovane ragazzo, punta centrale, non verrà aggregato subito alla prima squadra ma, la sua nuova avventura avrà inizio nella Primavera. Sicuramente una buona vetrina per mettere in mostra le propri doti tecniche nella speranza di poter calciare i primi palloni sui campi di Serie B. Il suo futuro passa dalle sue mani o, meglio, dai suoi piedi, senza dimenticare il suo passato e quello che l’Aurora Alto Casertana è stata e lo sarà per sempre: casa sua.