Avezzano, arrestati il presidente Pecorelli e il figlio: la ricostruzione

Andrea Pecorelli, presidente dell’Avezzano, e il figlio Federico posti agli arresti domiciliari

Una tempesta ha travolto l’Avezzano Calcio: nelle ultime ore, la Guardia di Finanza di Avezzano ha proceduto con l’arresto del presidente Andrea Pecorelli, posto ai domiciliari insieme al figlio Federico. L’inchiesta condotta, appunto, dalla Guardia di Finanza di Avezzano sotto la guida della Procura marsicana – secondo quanto riportato dalla nota agenzia di stampa AGI – ha portato alla luce gravi accuse di autoriciclaggio, truffa aggravata e malversazione di erogazioni pubbliche. Al centro delle indagini vi sarebbero movimentazioni di denaro indebitamente percepite per decine di migliaia di euro, dov’è coinvolta anche la società calcistica.

Andrea Pecorelli, 59 anni, romano e figlio del giornalista Mino Pecorelli ucciso in un agguato nel 1979, è diventato il proprietario di maggioranza dell’Avezzano Calcio a maggio dello scorso anno. L’indagine, diretta dal Procuratore della Repubblica di Avezzano, Maurizio Maria Cerrato, ha rivelato una frode ingegnosa quantificata in 2 milioni e 200 mila euro. La frode riguarderebbe un mutuo chirografario garantito dal Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, legato all’aiuto di Stato Temporary Crisis Framework Ucraina 2.2.

Le attività investigative hanno permesso di scoprire che la società di capitali coinvolta, detentrice delle quote dell’Avezzano Calcio, non aveva presentato le prescritte dichiarazioni ai fini di IVA e IRAP. La frode è stata portata avanti mediante un aumento fittizio del capitale sociale per simulare una situazione finanziaria florida, secondo quanto rivelato da AGI. Questo stratagemma era finalizzato a ottenere un finanziamento per la realizzazione di un centro sportivo polifunzionale ad Avezzano. Tuttavia, i fondi ottenuti sono stati destinati a scopi diversi da quelli dichiarati, tra cui oltre 1 milione di euro per sostenere i costi di gestione della squadra di Serie D nella stagione 2023/2024.

Le indagini sono state condotte attraverso preliminari attività d’intelligence, accertamenti bancari mirati, acquisizioni documentali e testimonianze. Le accuse contro Pecorelli e suo figlio sono pesanti e potrebbero avere gravi conseguenze per il futuro dell’Avezzano Calcio. La comunità sportiva e i tifosi sono sotto shock, mentre la società cerca di comprendere l’entità dell’impatto di queste rivelazioni sul club.

Avezzano, arrestato il presidente: le prospettive per il club

Il futuro dell’Avezzano Calcio è ora incerto. Non è chiaro se le accuse di autoriciclaggio, truffa aggravata e malversazione di erogazioni pubbliche per cui il presidente Pecorelli e suo figlio sono stati posti agli arresti domiciliari potrebbero portare a sanzioni severe e mettere a rischio la partecipazione del club alle competizioni sportive. I tifosi della squadra, che milita in Serie D, temono che tutto ciò potrebbe portare gravi conseguenze, prima ancora di iniziare il nuovo campionato.

Le prossime settimane saranno cruciali per determinare le conseguenze legali delle accuse contro Andrea e Federico Pecorelli. La giustizia farà il suo corso, e solo allora sarà possibile capire l’effettiva portata della frode e le misure che saranno adottate per salvaguardare l’integrità dell’Avezzano Calcio.