Il calcio e la questione del marchio della Reggina sono da tempo nei pensieri di Stefano Bandecchi, Sindaco di Terni. In una visita a Reggio Calabria in vista delle elezioni europee, l’ex patron della Ternana ha toccato nuovamente l’argomento amaranto.
L’attuale Sindaco di Terni nonché ex patron della Ternana Stefano Bandecchi, dunque, è tornato a parlare del marchio della società amaranto. “Senza fare promesse particolari, io ribadisco quello che ho sempre detto: sono interessato all’acquisto del marchio della Reggina, che deve essere affidato al Comune. Credo costerà 50 o 60mila euro e, se qualcuno non se lo può comprare, lo faccio io anche questa mattina“.
“Pago, dò il marchio al Comune che a sua volta lo dovrebbe dare a chi ha in mano oggi la squadra. Come posso io aiutare la Reggina in futuro? Sarò semplice: io non posso farlo direttamente, ma l’ultima volta che ho proposto un finanziamento di 100mila euro mi hanno detto di no. E se torniamo indietro di un anno non c’era paragone tra l’offerta fatta da Bandecchi con imprenditori locali e l’offerta che arrivava dalla Sicilia. Ma comunque, avere ancora oggi questo problema a Reggio è veramente una cosa indegna e indecorosa“.
Non solo Bandecchi, anche l’ex patron della Sampdoria Massimo Ferrero ha espresso la volontà di partecipare al bando per rilevare il marchio degli amaranto. L’ex blucerchiato ha anche dichiarato che a Reggio Calabria ci dovrebbe essere solo una squadra.
Ecco alcune delle sue dichiarazioni. “Quando ci sarà il bando, io ci sono. Qualcuno a Reggio starnazza contro me e Bandecchi? Ci divertiamo, facciamo a chi ce l’ha più duro. Sono pronto. Io non prometto niente a nessuno. Dico solo che a Reggio ci deve stare una squadra sola. Se questi qua amano la Reggina, ci sediamo. Altrimenti sono solo chiacchiere“.
Dopo i gloriosi anni in Serie A, B e Lega Pro, la Reggina è ripartita per l’ennesima volta in pochi anni dai dilettanti. Inserita nel girone I di Serie D, gli amaranto sono attualmente al quarto posto in solitaria a +5 sul Real Casalnuovo, in piena zona playoff.
Il Trapani per il salto di categoria attende solo l’aritmetica che potrebbe arrivare già nel weekend, quindi per il professionismo i calabresi dovranno attendere come minimo il prossimo anno. Adesso, però, testa al prossimo impegno, che sarà proprio contro il Real Casalnuovo di Reginaldo e Sarno. Domenica 7 aprile, allo stadio comunale “Domenico Iorio“, in Campania, avrà luogo lo scontro diretto.
Un match tutto da vivere che vedrà l’ex Fiorentina, Siena e Catania contro il suo passato. Vincere avvicinerebbe ulteriormente gli amaranto ai playoff, mantenendo le distanze sulle inseguitrici. Non solo Casalnuovo, infatti, ma anche Acireale, Sant’Agata e Ragusa hanno messo nel mirino la post season. Starà quindi a Trocini e i suoi dare dimostrazione del proprio valore.