Barletta-Casarano, divieto di trasferta per gli ospiti
Barletta-Casarano verrà disputata senza il sostegno dei tifosi ospiti. La Prefettura di Barletta-Andria-Trani ha disposto il divieto di trasferta per i sostenitori salentini. Un provvedimento figlio degli episodi di tensione tra le due tifoserie nella partita di andata allo stadio “Capozza”, terminata 1-1.
Sfida del Girone H in programma al “Cosimo Puttilli” domenica 14 aprile alle 16:30. Importantissima per le sorti di entrambe le squadre, impegnate rispettivamente nella lotta salvezza e per un piazzamento nella griglia playoff.
Barletta-Casarano, il comunicato sul divieto di trasferta
Così come riportato dall’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive e dalla pagina del Barletta, è stato disposto il divieto di trasferta per i tifosi del Casarano.
La nota ufficiale:
“L’ASD Barletta Calcio 1922 comunica di aver appena ricevuto la determina della Prefettura della Provincia Barletta Andria Trani che sancisce “il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Lecce”. Per le seguenti motivazioni:
“l’incontro in argomento è connotato da elevati profili di rischio connessi derivanti dall’acerrima, storica e comprovata rivalità tra le due tifoserie. Nel recente passato si è tradotta in episodi di intemperanza sfociata in scontri che hanno portato anche ferimento di personale delle F.F.O.O., impegnato nel servizio di ordine pubblico, oltre a episodi di disordine a cui hanno fatto seguito a numerosi provvedimenti amministrativi emessi dall’Autorità Giudiziaria.
Considerato altresì che l’acredine dimostrata dai tifosi barlettani nei confronti di quelli del Casarano soprattutto a seguito dei fatti avvenuti il 3 dicembre scorso, potrebbe essere ulteriore motivo di disordini e pretesto per generare problemi di ordine pubblico.
Tenuto conto che lo stadio “Cosimo Puttilli” è posizionato in una zona residenziale, risulta altamente rischioso consentire ai tifosi ospiti di poter raggiungere lo stadio, visto il pericolo di possibili scontri.“